Pagina 3 di 3
Inviato: dom, 24 feb 2008 13:16
di Incarcato
Comuque, devo essere bravetto cógli adattamenti (

), perché, per
tag , prima di vedere la traduzione m'era venuto istintivo proporre
marcatore, che poi, proseguendo nella lettura, ho scoperto essere proprio il termine usato.
Per
cookie, invece,
marcatore non va benissimo: mi piace di piú
tracciatore.
Che ne dite?
Inviato: dom, 24 feb 2008 16:07
di Marco1971
Incarcato ha scritto:Comuque, devo essere bravetto cógli adattamenti (

), perché, per
tag , prima di vedere la traduzione m'era venuto istintivo proporre
marcatore...
Traduzioni, allora.
Incarcato ha scritto:Per
cookie, invece,
marcatore non va benissimo: mi piace di piú
tracciatore.
Che ne dite?
Ma il
tracciatore, in informatica, non sarebbe il
plotter (o
tramatore)?

Inviato: dom, 24 feb 2008 17:57
di Infarinato
Marco1971 ha scritto:Incarcato ha scritto:Per
cookie, invece,
marcatore non va benissimo: mi piace di piú
tracciatore.
Che ne dite?
Ma il
tracciatore, in informatica, non sarebbe il
plotter (o
tramatore)?
…o
diagrammatore. Ma la monoreferenzialità assoluta è una chimera: essendo l’uno un componente fisico, l’altro logico, non mi preoccuperei piú di tanto.
Piú che altro,
tracciatore [
di pagina] traduce già un termine di recentissima introduzione e concettualmente affine a
cookie quale
web bug (o
beacon)…

Inviato: dom, 24 feb 2008 19:16
di Incarcato
Infarinato
dixit:
Piú che altro, tracciatore [di pagina] traduce già un termine di recentissima introduzione e concettualmente affine a cookie quale web bug (o beacon)…
Ma non si traduce con
microspia [
web]?
Inviato: lun, 25 feb 2008 9:38
di Infarinato
Incarcato ha scritto:Ma non si traduce con microspia [web]?
Anche. E ancora:
cimice,
baco invisibile 
, etc. Il fatto è che, finché il termine «ufficiale» rimane quello inglese (perché nessuno ha l’autorità di proporre un traducente ufficiale […e chi l’autorità ce l’avrebbe non ha la volontà o le risorse]),
web bug non si traduce proprio.

Inviato: gio, 06 mar 2008 22:55
di Federico
Marco1971 ha scritto:Ormai guardo con sospetto certe definizioni di Wikipedia, anche se spesso ci ricorro.
Certo, ma non stiamo parlando di complesse definizioni filosofiche: o la
tag riproduce o richiama un nome o pseudonimo ed è quindi una firma, o non lo è; ma se è definita firma, in che altro senso potrebbe esserlo?
Marco1971 ha scritto:Il GRADIT dà tag maschile in senso musicale e informatico, ma femminile nel senso di «particolare sigla o stile grafico che permette di riconoscere [...]».
Ecco,
sigla è un altro buon sinonimo per l'accezione
firma (felice di vedere che il GRADIT conferma quanto scritto da Wikipedia: ha fatto bene a verificare).
Marco1971 ha scritto:Se firma soppianta tag, mi vede felice. Purtroppo non credo che ciò accadrà.
Be', è il destino della massima parte delle proposte della nostra lista, che non per questo è da buttare.
Inviato: sab, 06 ago 2011 1:57
di edoram
…e chi l’autorità ce l’avrebbe non ha la volontà o le risorse
Questa parte mi incuriosisce molto, spero di non uscire dal tema della discussione, ma a chi si riferisce sig. Infarinato?
In effetti mi sono sempre chiesto quanto entrino in gioco poteri come "l'autorità" nei difficli interventi sulla ufficializzazione di un nuovo termine o di un traducente.
Inviato: sab, 06 ago 2011 2:05
di Marco1971
edoram ha scritto:...ma a chi si riferisce sig. Infarinato?
Si riferisce alla
Accademia della Crusca (e se sbaglio sarò corretto).

Inviato: sab, 06 ago 2011 2:31
di Marco1971
edoram ha scritto:In effetti mi sono sempre chiesto quanto entrino in gioco poteri come "l'autorità" nei difficli interventi sulla ufficializzazione di un nuovo termine o di un traducente.
Ma i fatti ci dimostrano che non ci sarebbe in realtà nessuna necessità d’ufficializzazione: quel che conta è l’uso, per i linguisti. Quindi, se un termine prende piede, entrerà nei dizionari senza bisogno di alcuna benedizione.
Inviato: dom, 07 ago 2011 0:35
di chiara
La tag di un graffitaro è sì una firma (o una sigla), ma è piuttosto un segno personale usato per marcare il territorio, quindi a mio parere rientra nel significato di "marcatore".