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"Piú esatto"
Inviato: lun, 17 mar 2008 17:44
di Fausto Raso
In un foro di lingua italiana un lettore ha contestato a un altro lettore un “piú esatto”, sostenendo che una cosa o è esatta o non lo è. Esatto, insomma, non può avere i gradi comparativo e superlativo. A mio avviso, esatto, sinonimo di “vero”, “giusto”, “accurato”, “puntuale”, “veritiero”, “rigoroso”, “sensibile”, “preciso” e aggettivi simili può benissimo essere “alterato nei gradi” comparativo e superlativo. Una riprova si ha nel fatto che nessuno si sognerebbe di considerare errato il “piú preciso” in una frase tipo “il tuo orologio è ‘piú preciso’ del mio”, vale a dire è “piú esatto”. L’ “esattezza” può avere vari gradi, come la “bianchezza”. Se io dico, per esempio, che la mia camicia è “piú bianca” della tua do alla mia camicia un grado di “bianchezza” superiore a quella tua. Il bianco, insomma, non è assoluto, ha vari gradi, e cosí l’esattezza. Per concludere: si può ritenere errata la frase “i tuoi calcoli sono ‘piú esatti’ dei miei”?
Inviato: lun, 17 mar 2008 18:13
di Marco1971
Concordo con lei, caro Fausto. Di
questioni analoghe s’era parlato nelle stanze d’archivio del foro della Crusca. Per quanto riguarda il caso specifico, ecco un esempio leopardiano:
Io dunque dico all’uomo il quale asserisce d’essere perfettibile, e di potersi, anzi doversi perfezionare da se*: perfeziona il tuo corpo, la tua notomia, la tua costruzione organica, o almeno qualche parte di lei: se non puoi questo, almeno immagina un disegno più perfetto, più completo, più giusto, più conveniente, più esatto, più squisito di quello della natura, relativamente alla organizzazione ec. del tuo corpo. (
Zibaldone di pensieri, 2 dic. 1820)
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*Leopardi non accentava mai il sé.
Re: "Piú esatto"
Inviato: mar, 18 mar 2008 19:15
di Federico
Fausto Raso ha scritto:In un foro di lingua italiana un lettore ha contestato a un altro lettore un “piú esatto”, sostenendo che una cosa o è esatta o non lo è.
Può darsi che questa percezione sia dovuta a un'estensione dell'uso di
esatto nel mero significato di
sí? Si è detto varie volte che l'esempio dei giochi televisivi avrebbe agito in questo senso (e in un gioco la domanda giusta, "esatta", è solo una; le altre possono essere solo "non esatte").