Lemmi, refusi e consigli al Grande dizionario dell'Uso

Spazio di discussione su questioni di lessico e semantica

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francescofree
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Lemmi, refusi e consigli al Grande dizionario dell'Uso

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Lemmi, refusi e consigli al Grande dizionario dell'Uso, T. De Mauro
francescofree
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lemmi da aggiungere o di cui correggere il significato

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Lemmi da aggiungere o di cui correggere il significato o di cui aumentare le accezioni, in ordine alfabetico sono:

Acido grasso poliinsaturo: Sigla: PUFA
Acido ribonucleico messaggero: Sin. RNA messaggero; Sigla: mRNA
Acido ribonucleico ribosomiale: Sin.: RNA ribosomiale; Sigla: rRNA
2Acino: …Satureia [ NON Satureja: pur essendo varianti, il suggerimento valga in virtù dell’uniformità di stile dato che le altre piante del genere Satureia sono scritte con la “i” e non con la “j”]
AFP: 2) Alfa-fetoproteina
Aglicone: Sin. Genina
Agroglifo
Akee: (Botanica)
Anagen
Ankh: Sin. Croce egizia/ansata
ANITP
Antropologia medica
Apostilla: timbro apposto a documento per ufficializzarlo in un Paese estero che abbia stipulato l’accordo dell’Aia. Var.: Apostille, Aposthile
Aprosodia: (a- e -prosodia) (neurol.) diminuzione dell’espressività vocale
Aromatogramma: antibiogramma eseguito per saggiare il potere battericida di oli essenziali
ARN: Var. RNA
Assarion (Numismatica)
Attrattore: polirematica: a. strano [la cui definizione è quella immessa nel GDU Vol. VIII]
Aura: polirematica: cefalea con a.
Autocertificare
Autocertificativo
Avidina: … è di antagonizzare la biotina ed è scongiurato tramite cottura dell’uovo
Ballismo: NON è sinonimo di “corea”: etimologicamente: ballo: getto, scaglio =movimento come di lancio dovuto a degenerazione del corpo subtalamico di Luys (mentre “corea” indica un movimento neuropatico MA come di danza)
Barocezione: Neurol.: sensibilità profonda di pressione e vibrazione
Batata: nome scientifico Ipomoea.. [ NON Ipomea]
Beta-glucano: polisaccaride vegetale…
BHA: Sigla: Buthyl-hydroxy-anisole, butilidrossianisolo, conservante
BHT: Sigla: Buthyl-hydroxy-toluene, butilidrossitoluene, conservante
Biopsia dei villi coriali: Sin. Villocentesi
BMI: body mass index: Sin. IMC
Camomilla volgare: Matricaria [ NON Mathricaria]
Carpiato: Agg. Caratterizzato dal corpo flesso ad angolo retto rispetto agli arti inferiori [come aggettivo compare nel lemma “suchiello” –posizione carpiata-]
Carrier: (Bioch.) Sin. Trasportatore
Cavolo cappuccio: Sin. Verza
c.d.: Sigla: Combinato disposto
CECAL
Cefalea: polirematicha: c. con aura
Ceramide: …
Chayote: frutto di tale pianta
Chemiotipo:
Chiave/Chiavetta USB: Sin. Penna USB, pen drive
Cianobatterio, Anabena: .. azzurro-verde [ NON azzurro verde]
CID: 3) coagulazione intravasale disseminata
CIN
Clatode: foglia a pala delle cactacee; Var. Cladode
Coda: Stat.: in una distribuzione parte estrema iniziale o terminale da scartare
Coilocito
Collagenotrofico
Comorbidità: (med.)
Cono di emergenza: (Neurol.)
Controllo remoto
Contusione: il contundere
Corea: c. di Huntinghton: …; c. di Sydenham: Sin. Corea reumatica; c. reumatica
Cosmovisione: visione del mondo, weltanschauung
Costola fluttuante: Var. Costa fluttuante
Croce celtica
Cross-reazione: Sin. Reazione crociata
CTR
CUZ
D: (Chim.) destro-
DA: dopamina
DHA: Sigla: Doco-hexaneoic acid, acido docoesanoico, grasso omega-tre
Dieta a zona
Diffeomorfismo: (fisica mat.)
Digitale terrestre
Dimer
Dinamizzazione: scuotimento di una soluzione omeopatica
Disbiosi intestinale: alterazione quantitativa o qualitativa della flora intestinale normalmente residente
Discromasia: Var. di Discromatopsia
Dopamina: Sin.: idrossitriptamina; Sigla: DA, 5HT
Droga, Droga vegetale: di una pianta, la parte utilizzata a scopi curativi
Echinacea
EGCG: epigallocatechingallato, polifenolo del the verde
Elaterite: Etichetta: CHIM. [ NON Petr.]
Elaterite artificiale: Etichetta: PETR. [ NON Chim.]
Eleuterococco: Sin. Ginseng siberiano
Emisintesi (Chim.)
Emizigote: etichetta: Genetica (oltre che biologia)
Emizigosi (Biologia, Genetica):
Emoticon: … emot(ion)… [ NON emo(tion)]
Endoluminale: che si trova nella parte interna di una cavità anatomica
EPA: Sigla: Eicosa-pentaenoic acid, acido eicosapentenoico, grasso omega-tre
Epigallocatechingallato: polifenolo del the verde, Sigla EGCG
Esagramma 2): simbolo dell’I-Ching formato da sei linee parallele sovrapposte; 3): (Esoterismo/occultismo) stella a 6 punte
Estratto: 2) …tramite azione di un solvente; Polirematiche: e. secco (…con perdita totale del solvente), e. idroalcolico (…i cui solventi sono costituiti da acqua e alcol)
Eterologo: “... da un organismo di diversa specie” [ NON “...da un organismo diverso”]
Etnomedicina: 2) ramo dell’etnologia che studia la tradizione medica dei vari popoli
Eubiosi
Eximbank
Extrarotazione:
Extraruotare: ruotare verso l’esterno o lateralmente
Fango terapeutico
Fango vergine: residuo solido del fango terapeutico
Farmaco equivalente, f. bioequivalente
Farmaco generico: Sin. Farmaco equivalente, f. bioequivalente
Farmacocinetica: NON “i loro effetti” (poiché questi fanno parte della “farmacodinamica”)
Farmacognosia: 2) impropriam. Fitochimica
Fitosoma: (Chim.)
2Folle 2): (Numismatica) Var.: Follis
Follis : Var. di 2Folle 2)
Formulatore: chi formula: f. farmaceutico
FOS: Frutto-Oligosaccaride
Free: 2) libero da, privo di
Frullatore ad immersione: f. che viene immerso nel recipiente che accoglie il contenuto da frullare
Frutto-oligosaccaride: fibra…
FU: Accorciamento: Tintura FU: tintura officinale della Farmacopea Ufficiale
Fuso neuro-muscolare: microscopico organo muscolare e nervoso deputato al mantenimento del tono del muscolo al cui interno è posto
Galenico ...anche senza ricetta medica!! (v. galenico officinale!)
Gamma-orizanolo: sostanza ricavata dal riso, dotata di attività ipocolesterolemizzante e schermante
Genina: Sin. Aglicone [ NON “aglicone dei glucosidi della digitale”]
Ginseng siberiano: eleuterococco
GLA: Sigla: acido gamma-linolenico
Glifo: ciascuna delle figure della scrittura pittografica azteca
Gluconeogenesi Biochim. (da: gluco-, neo-, genesi-): produzione di glucosio a partire da substrati non glucidici. Sin. Neoglucogenesi
GOT: Var. SGOT
Happy hour: spuntino che accompagna un aperitivo nel tardo pomeriggio
Hartmann (Ernst H., 1915-1992): polirematiche: reticolo di H.: insieme delle linee perpendicolari di supposte correnti energetiche sulla superficie terrestre; nodo di H.: punto di incontro delle linee del reticolo di H.
Homunculus: polirematiche: h. motore, h. sensitivo
Hydria
Ideina: … Vaccinium [ NON Vaccinum]
Idria: Var. Hydria
Idrossitriptamina: Dopaamina
IMC: indice di massa corporea; Sin. BMI
Impact factor: (“fattore di impatto”) numero assoluto che indica l’importanza di una rivista scientifica specialistica
Impiattare
Indice di massa corporea: numero che si ottiene dividendo il peso in chili di una persona per il quadrato della sua altezza in metri, e che quando è inferiore a 20 ne indica magrezza o se maggiore di 25 sovrappeso o obesità; Sigla: IMC
Indice glicemico: capacità di stimolare la produzione di insulina da parte di un cibo mangiato; Sigla: IG
Infermiere professionale: … diploma di laurea [ NON di scuola superiore]
Infiltrazione cerea:  Amiloidosi
Intercalare 2: !! è scritto “…UN’intercalare”!! togliere apostrofo!
Intolleranza alimentare: incapacità di digerire alcuni cibi
Intrarotazione
Ipertensione essenziale: i. arteriosa non causato da alcuna malattia o causa organica
Ipofrontalità: diminuzione dell’attività dei lobi frontali, con conseguente comportamento disinibito
IPP
-ismo: esagerazione
Kalokagathia, kalòs kai agathòs
Kamut
L: (chim.) levo-
Lavagna multimediale
Linfocito T soppressore: Sin. Linfocito T citotossico
Linfocito T citotossico
Linfocito T induttore: Sin. Linfocito T helper
Linfocito T helper
Liposoma: 2) (Chim.) minuta struttura vescicolare che si forma spontaneamente quando si pongono in acqua molecole di fosfolipidi
Luminale: che si trova nella parete interna di una cavità anatomica
Martello a granchio
Martingala 4) Matematica: etichetta anche “statististica”
Mesoamerica: Parte centrale dell’America; Sin.: America centrale, Centroamerica
Metabolè: Filos, gr.: nella filosofia aristotelica, passaggio da un contrario ad un altro [compare come traslitterazione nel lemma “mutamento”]
Miste: Var. myste, mystes
Mondo: polirematiche: incontro dei due mondi
Monoinsaturo: polirematiche: grasso m., acido grasso m. (Sigla: MUFA)
Mononeuropatia: --> mononevrite
mRNA: Sin.: Acido ribonucleico messaggero
MSM: Metil-Sulfonil-Metano
MUFA: (Mono-unsaturated fatty acid) acido grasso monoinsaturo
Multissilabo, Multissilabico: in glottodidattica,...
Myste: Var. Miste
Mystes: Var. Miste
Nanotubo
Naturopata: “terapeuta esperto in medicina naturale” [ NON medico specialista…]
Neoglucogenesi: Var. Gluconeogenesi
Neurofisiopatologo: ...in NEUROfisiopatologia.
Neurolinguistica: (ha anche un’accezione positiva, in pedagogia e glottodidattica: ...)
Neuromuscolare: Var. Neuro-muscolare; fuso n., blocco n., bloccante n.
NMF: (Cosmesi) (Natural moisturizing factor) fattore naturale di idratazione
Non figurativo
Nosologia: studio delle malattie [ NON è propriamente lo stesso di Nosografia]
Nota Alterata: …o ascendente con il diesis
Obesologia: branca specialistica della medicina che cura l’obesità; Var. Obesiologia
Obesologo: medico specialista in obesiologia; Var. Obesiologo
Ocelot: |pelliccia ricavata da tale animale
Ogm-free: alimento privo di ogm
Oil-free: cosmetico privo di oli
Oligofruttosio
Omega: (numerazione arcaica) 800, 800.000; (Filolog.) 24° libro dell’Iliade, 24° libro dell’Odissea; (Marina) sistema di controllo elettronico; (Filosof.) supercoscienza che scaturisce dall’unione di materiale e spirituale, secondo T. De Chardin; (Chimica) in un acido grasso poliinsaturo, posizione del doppio legame a partire dal gruppo carbossilico (: omega-3, omega-6)
Omuncolo motore: Var. di Homunculus motore
OPC: Sigla: oligomero proantocianidinico | Spt. al pl., quello estratto dai semi d’uva o dalla radice del Polygonum cuspidatum
Operatore: polirematiche: o. relazionale (mat.), o. aritmetico (mat.), o. binario (mat.), o. logico [1) log.; 2) elettronica]
Opistodomo: Var. Opistodomos
Opistodomos: Var. Opistodomo
Ortomolecolare
Ossicocco: Oxycoccos oltre che Oxicoccus (sono varianti del medesimo nome botanico)
PAB: Var. PABA
PABA: Para-amino-benzoic acid, acido paramminobenzoico
Pantalassa: unico grande oceano dell’era paleozoica, che insieme alla pangea formava la superficie terrestre; Var. Panthalassa
Pantenolo: provitamina B5, acido pantotenico
Panvocalico: lemma che contiene tutte le vocali dell’alfabeto [es.: aiuole, ceraiuolo]
Papocchio: Der. Impapocchiare
Parabene: conservante sintetico
Parafarmacia: luogo di vendita dei parafarmaci
Payena e Paiena: ?non sono varianti del nome della stessa pianta?? (in “Payena” il lemma è meglio datato)
PCR: 2) Proteina C reattiva
Pedofilo: etimologia –philos [ NON –filos]
PEG: Poly-ethylen-glycol, polietilenglicol, emulsionante
Pentagramma: (Esoterismo/occultismo) stella a 5 punte (Sin. Pentacolo)
Peptidoglicano: proteina strutturale di membrana cellulare dei batteri
Perossidazione: ossidazione dei lipidi
Perpetuella: Gomphrena [ NON Gonphrena]
Peso atomico relativo: … carbonio 12 [ NON Carbonio-12]
pH naturale: Sin.: pH isoepidermico
Pianurizzazione
Picnogenolo: oligomero proantocianidinico estratto dalla corteccia del pino marittimo
Piramidione: struttura piramidale posta al vertice di una piramide di maggiori dimensioni o di un obelisco
Placca neuro-muscolare: Sin. Placca motrice; Var. Placca neuromuscolare
Plessopatia: (Neurol.) alterazione di un plesso nervoso, dovuta a cause tossiche, infiammatorie ecc.
Pompa protonica: meccanismo biologico posto sulla parte interna dello stomaco, che secerne acido cloridrico; Inibitore della p. p.: farmaco che inibisce la p. p., usato come antiacido; Sigla IPP
Pop up, Popup, Pop-up (To pop up, saltar fuori, spuntare): 2) in internet, finestra che compare all’improvviso solitamente a scopo pubblicitario e spesso indesiderata
-Povidone: antibatterico; Es.: Iodopovidone
Prescrittore
Prione: … Creutzfeldt [ NON Creutzfelt]
Proantocianidina: tannino condensato cui appartengono le procianidine e la catechine
Proantocianidinico: relativo a proantocianidina; polirematica: oligomero p. (o. vegetale ad azione antiossidante e collagenotrofica), Sigla: OPC
Procianidina: sostanze vegetali come gli oligomeri proantocianidinici e il picnogenolo
Procianidinico: relativo a procianidina
Procinetico: farmaco che aumenta la motilità peristaltica intestinale
Proteina C reattiva: indice di infiammazione …
Provitamina B5: Sin. Pantenolo
Reazione crociata: reazione allergica ad allergeni simili. Sin. Cross-reazione
Riarrangiamento: modificazione spontanea nella sequenza aminoacidica di una proteina
Rilevamento: (geometria differenziale)
Rizomielico: (rizo- e mielo-) relativo alle radici del midollo spinale
RNA messaggero: Sin. Acido ribonucleico messaggero
RNA ribosomiale: Sin. Acido ribonucleico ribosomiale
Rodiola: Rhodiola rosea, pianta asiatica ad attività adattogena
rRNA: Sin: RNA messaggero
Sapota: significato Etimologia: tzàpotl, frutto dolce
Saturo: polirematiche: grasso s., acido grasso s.
Sbrandizzare: (da s- privativo, e brand, marca): Operazione mediante la quale si resetta l’hardware di un telefonino privandolo delle limitazioni funzionali imposte dal marchio di fabbrica
Scanning:, in glottodidattica, comprensione dettagliata
Schiuma espansa
Scifo: Var. Skyphos
Sclerosi laterale amiotrofica: Sigla: SLA
Sefirotico: polirematiche: albero s. , spirale s.
Segregare: Med.: - un gene: darlo in eredità genetica ad un figlio
Sephirotico: Var. sefirotico
SGOT: …glutammico-ossalacetica [ NON glutammico ossalacetica]; Var.: GOT
SIA: 1) Società interbancaria per l’automazione; 2)Sindacato italiano artisti
Sindrome da stress postraumatico
Singolarità: Astronomia: luogo dello Spazio, supposto nei buchi neri, in cui la curvatura di questo e la densità della materia si rendono infinite, che dà perciò origine ad una distorsione infinita spazio-temporale
Skimming: in glottodidattica, comprensione globale
Ski-surfer
Skyphos: Var. Scifo
SLA: sclerosi laterale amiotrofica
Slash:… a forma di barra obliqua
SM: 1) Sclerosi multipla; 2) Sado-maso
Sostanza amiloide:  Amiloide 3)
Sovrascrivere (informatica)
Sovrascrittura
Stalking
Stanchezza cronica, Sindrome-
Stare fuori: essere matto; Sin. Essere fuori
Supergravità:
Tannino: polirematiche: t. condensato (.. cui appartengono le proantocianidine)
Tardoantico
Tè del Messico: Sin. ambrina
Telefio: Sedum maximum o S. telephium
Telogen
Termalismo: 2) turismo che si sviluppa attorno ai centri termali
Tetraidrocurcuminoide: uno dei principi attivi della curcuma
THC: 1) tetra-hydro-cannabinol, tetraidrocannabinolo; 2) tetra-hydro-curcuminoid, tetraidrocurcuminoide
Tintura madre: … presente nella farmacopea omeopatica francese MA NON è un preparato omeopatico! Definizione: “estratto idroalcolico ottenuto da pianta fresca in modo tale da contenere un decimo in peso della stessa pianta disidratata”.
Tintura officinale: alcolito ottenuto a partire da pianta secca in cui il peso del solvente alcolico è 5 volte maggiore di quello della pianta. Sigla: FU
Tintura: polirematiche: t. officinale (Accorciamento: tintura FU), t. alcolica (alcolaturo, alcolito), t. eterea (eterolito), t. vinosa (enolito), t. acquosa (idrolito), t. a mordente (mordenzatura), t. in largo, t. in corda, t. in barca, t. alla spazzola
Topping: guarnizione semiliquida dolce che si pone con apposito dosatore sopra una pietanza: t. al cioccolato, all’amarena | il dosatore contenente tale salsa
Trasportatore: nel Significato 5: Sin . Carrier
Trasporto (Bioch.): passaggio di molecole all’interno di una membrana; t. attivo (Bioch.): passaggio di molecole all’interno di una membrana con utilizzo di ATP
Trigramma: ciascuno dei due componenti di ogni esagramma dell’I-Ching
Tripode celiaco: Etichetta: “anat.” (piuttosto che “med.”)
Tronco encefalico: Sin. Tronco cerebrale
Tropico: 1) Sin. t. celeste; 3) Sin. t. terrestre; Polirematiche: t. celeste, t. terrestre
Turibus: turi(stico) (auto)bus o turi(stic) bus: autobus a due piani con libera vista preposto alla visita turistica della città attraverso la quale viaggia
Turricefalo: dalla testa stretta ed appuntita
Turnover: (biochim.) processo continuo di degradazione e sintesi; Polirem.: capital t., t. di magazzino, t. cellulare
Up-front
Upgradabile (inform.)
Upgradare (inform.)
VAB
Val: valina
Valina: Simbolo: Val
VGF: Var. VFG
Vertigine: polirematiche: v. oggettiva (Sin. v. periferica), v. centrale (Sin. v. soggettiva), v. periferica (Sin. v. oggettiva)
VFG: Var. VGF
Viado: significato etimologia: cerbiatto
Vipoma: ...peptide [ NON polipeptide]
Zapote: Etimologia: dal nahuatl tzàpotl [ NON tzapotl] (cfr. Sapota)
francescofree
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Iscritto in data: sab, 23 dic 2006 3:46

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Suggerimenti

Uniformità stilistica. Per uniformità di stile, i termini “antiinfiammatori*” o “antiflogistic*” che compaiono in alcune definizioni dovrebbero essere ricondotti a quello di “antinfiammatori*” (dove “antinfiammatorio” è la voce di rimando dei suddetti vocaboli); idem dicasi, in virtù della stessa omogeneità stilistica, di tutti gli altri termini utilizzati nelle definizioni (Es.: lattice/latice, globulo bianco/leucocita etc.).

Coerenza di etichetta. Propongo per tale questione tre esempi esplicativi.
1) Immettendo nella ricerca nel testo le parole chiave “antica”&”unità”&”misura”, l’etichetta più frequente dei lemmi trovati è “metrologia” –e, a volte, con scarsa coerenza di etichettatura è semplicisticamente “storia”-, mentre dovrebbe essere più propriamente “storia della metrologia”. 1b) Idem dicasi nel caso di lemmi che hanno a che vedere col vulcano, ma che spesso hanno la sola etichetta di “geologia” anziché (anche) quella di “vulcanologia”.
2) In maniera analoga, il termine “demielinizzazione” dovrebbe esser considerato più propriamente di ambito neurologico (“neurologia”) che genericamente medico (“medicina”), mentre a “mielina” dovrebbe essere apposta anche l’etichetta di “anatomia” (otre che quella di “biochimica”) (come, invece, succede a “mielinico”); etc.
3) Similmente accade nella ricerca di termini relativi a “(gomma | gommoresina | resina) & (ricavata | ottenuta | prodotta) & (pianta | piante | albero | tronco | corteccia)”: in alcuni casi l’etichetta è soltanto “chimica” (Es.: Acaroide, Balata), in altri solo “biochimica” (!) (Es.: Galbano), in altri soltanto “farmacia” (Es.: Alnuina, Araroba, Opobalsamo del Tolù, Sagapeno, Sarcocolla), in altri ancora solo “botanica” (Es.: Caucciù di Pernambuco): e questo anche quando si tratta di termini appartenenti allo stesso ambito –etichetta-! che a rigor di significato deve essere quello di “chimica” & “botanica”, a cui eventualmente aggiungere quelli di “farmacia” e/o “merceologia” e/o “cosmetica” e/o “tessile”.
Consiglio di rivedere, dunque, le etichettature rendendole più coerenti [meno arbitrarie) con i lemmi relativi e tra di loro, apponendone di più nel caso in cui un lemma faccia riferimento contemporaneamente a più possibilità di etichetta (Es.: Mielina: “biochimica” + “anatomia”, e NON solo a “biochimica”; Sarcocolla: “farmacia” + “chimica” + “botanica”, e NON solo a “farmacia”).

Aggiornamento ed ampliamento. Suggerisco di aggiornare ed ampliare il numero dei lemmi dei campi informatico, degli hobby –e dei relativi mezzi e tecniche-, statistico, delle medicine alternative –e delle relative tecniche-, scientifico in generale (mi è parso carente soprattutto quello relativo alla fisica astronomica), glottodidattico, medico (soprattutto psichiatrico –si confrontino le definizioni del DSM 4°- e neurologico –esistono dizionari specificamente dedicati-) e delle parafilie.
Per rettificare ed ampliare il vocabolario medico consiglierei il dizionario “Medicina & Biologia”, di Delfino E. et al., Ed. Zanichelli; per quello fitochimico, “Chimica e farmacologia delle piante medicinali”, di Pedretti; fitoterapico: “Fitoterapia”, 2006, di F. Capasso, o “Fitoterapia”, 2004, di F. Firenzuoli, Ed. Masson; per quello di linguistica in glottodidattica, il testo “I ferri del mestiere”, di M. Mezzadri, Ed. Guerra-Soleil.
P.S. Si sa bene che l’intento del “GDU” non è quello di essere un Dizionario né specialistico né enciclopedico o di possedere una mole smisurata di lemmi, però una revisione nel senso suggerito lo farebbe diventare davvero “Grande” non tanto quantitativamente quanto piuttosto nella qualità rappresentando la summa, pur volutamente semplificata che sia, di vocabolari specialistici, donando al suo fruitore definizioni più appropriate e un numero plausibilmente maggiore di lemmi.

Dettagliare. Nel GDU alcuni lemmi che compaiono, ad esempio, nel Dizionario dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana sono più sommamente spiegati (es.: Singolarità –nel significato matematico-, Opistodomo, Esagramma, Attrattore etc.): nel GDU consiglierei di dettagliarne il significato.

Etichette ai non-TS. Non sarebbe mala idea quella di apporre l’”etichetta” a lemmi anche non tecnico-specialistici (TS). Infatti, se si volessero conoscere i lemmi di ordine (etichetta) gastronomico (“gastr.”) tedeschi (d’origine o uso geografico), basterebbe ricercare in modalità avanzata ponendo “tedesco” nel campo “origine” e/o in quello “area geografica” e “gastr.” nel campo dell’”etichetta”: in tal modo si visualizzerebbero tutti i lemmi di ambito gastronomico di origine e/o uso-area tedesco (anche quelli comuni/fondamentali/ad alto uso –CO/FO/AU-).

Datazione. Noto che ci sono occasioni in cui la datazione benché posta solo all’inizio si riferisce ad una delle accezioni (Es. Aborto: 1570 riferita alla sola accezione 2)), mentre altre volte –più propriamente- è posta solo nell’accezione relativa (es. Salone: 1550: 1), 2), 3) 1825, 4) 1847). Consiglio, inoltre, di apporre la datazione anche alle sigle.

Autori premiati. Si dovrebbe integrare con lemmi provenienti anche da opere di premi Nobel o internazionalmente riconosciuti, e non eminentemente da Autori di opere letterarie.

Sinonimia e contrari. Se A è sinonimo/contrario di B, deve valere l’opposto (ma non sempre nel Dizionario vale); aumentarne, inoltre, il numero.

Nomi scientifici. Alcuni animali e piante sono privi del nome scientifico.

Varianti …varianti. Ho notato a volte la differente (!) definizione di varianti (sebbene non dichiarate, ma spesso esplicite) dello stesso lemma (Es.: payena/paiena, costa fluttuante/costola fluttuante, discromasia/discromatopsia etc.) o varinti-sinonimi (Es.: RNA messaggero/acido ribonucleico messaggero etc.): una volta individuato il lemma di riferimento, vi si rimandino le sue varianti!

Numerazione delle accezioni. In un’accezione a numero diverso, non credo sia strettamente coerente trovare un riferimento implicito (introdotto spesso dal termine “tale”) a ciò che si è espresso nell’accezione precedente e diversamente numerata. Es.: Algonchino: 2) “…di tale popolazione”: viene da chiedersi: quale popolazione? Logico che sia quella dichiarata nell’accezione previa (1)), ma -a rigore di numerazione diversa- dovendo prendere la 2) come accezione ulteriore (che in teoria può essere completamente differente da quella precedente) –poiché esplicita per natura- si è indotti a prescindere da ciò che è dichiarato nell’accezione 1). In questi casi riterrei più coerente avvalersi dell’alfabetizzazione numerica del medesimo numero (es.” 1b”) o del segno “|”, il quale, per fortuna, tante volte è stato posto con estrema coerenza (Es.: Nahua: 1)… 2) relativo al gruppo linguistico della famiglia… | tale gruppo linguistico)

Traslitterazione. In alcuni lemmi derivati da hudor/hudatos (acqua, gr.), viene posta come etimologia “hydor”: manca, quindi, concordanza traslitterativa. P.S. nella traslitterazione della ipsilon greca perché non ci si è avvalsi della “ü” anziché della “u”?

Etimologia. Consiglio di dichiarare il significato dell’etimologia: molto spesso rimane assente (es. zapota/sapota: da tzàpotl [,frutto dolce]; viado: da viado [,cerbiatto], etc.).

Nel CD-ROM annesso al VII Vol. mancano i quadri flessionali dei verbi “essere”, “avere”, “volere” (vengono dati i numeri relativi, ma manca la possibilità di accedervi direttamente).

Plurale di termini in “–io”. Termini in “-io”: consiglierei di aggiungere nei quadri flessionali della GRAMM Plurale le terminazioni in: -i, -ii, -‘-i e -î; Es.: Principio: principi, principii, princìpi, princip î.

Popolazioni e lingue relative. Il nome di alcune popolazioni è anche quello della loro lingua (es.: haida, tlingit etc.): nel Dizionario non sempre viene messo in evidenza.

Perché nella ricerca nel testo, spesso viene inteso come lemma anche la parola/abbreviazione dell’”etichetta” o dell’”origine” o dell’”area geografica”? Che queste non vengano, invece, considerate come lemmi ritengo sia regolare. Infatti: se nel campo di ricerca del testo scrivo, ad esempio, la parola “abruzz” mi vengono dati i termini di origine (!) abruzzese: non credo che ciò sia pertinente nella ricerca nel testo, dato che “abruzz” non costituisce un lemma, mentre ciò risulterebbe normale nella ricerca avanzata per origine o area geografica; invece, se –sempre nel campo di ricerca del testo- scrivo “gastr” non ottengo risultati: e, stavolta, a buon diritto, visto che il termine “gastr” non esiste di per sé ma solo come abbreviazione usata per l’etichetta del lemma relativo.
francescofree
Interventi: 56
Iscritto in data: sab, 23 dic 2006 3:46

Intervento di francescofree »

Fatemi sapere cosa ne pensate. Grazie.
Avatara utente
Federico
Interventi: 3008
Iscritto in data: mer, 19 ott 2005 16:04
Località: Milano

Intervento di Federico »

La definizione di pompa protonica non è forse troppo ristretta? Mi pareva che ci fossero anche altri tipi di pompe protoniche.
Gli altri significati di carrier (ad esempio nelle telecomunicazioni) sono già presenti?
Davvero dimer è usato in italiano al posto del normalissimo dimero (o è un'altra cosa?)?
Non sempre eterologo significa «da un organismo di diversa specie»: ad esempio si parla di fecondazione [assistita] eterologa se il donatore del seme o dell'uovo è esterno alla coppia.
Frullatore ad immersione: spesso chiamato minipimer, dal nome commerciale del f. a i. della Braun.
francescofree
Interventi: 56
Iscritto in data: sab, 23 dic 2006 3:46

Intervento di francescofree »

Caro Federico, accolgo con piacere il suo intervento.

In merito al lemma Pompa protonica ne ho dato l'accezione limitatamente in àmbito biologico, corredandolo con l'ulteriore polirematica Inibitore della p.p. di àmbito stavolta prettamente farmacologico [per intenderci, gli inibitori della p.p. sono quei farmaci che solitamente terminano in -azolo (omeprazolo, lansoprazolo etc.) e che epletano l'azione di diminuire la secrezione acida gastrica, perciò usati contro gastrite e simili]. In caso tale lemma abbia anche altre accezioni, come da Lei ipotizzato, sarà ancor meglio giustificato un suo inserimento.

Dimer è da intendersi variante di Dimmer, ossia "modulatore dell'intensità dell'illuminazione": si trova in molte abitazioni anche (e soprattutto) vecchie, e si aziona girando una manopolina: a seconda del senso di rotazione esso intensifica o affievolisce l'intensità delle sorgenti luminose a cui è collegato.

Per il significato corretto di Eterologo mi sono permesso di far notare che il GRADIT ne dà accezione dichiarando "... di organismo diverso", mentre propriamente in un trapianto il donatore è sempre diverso a meno che non si tratti di un trapianto a se stessi, ossia di autotrapianto (io do la pelle delle mie natiche per rifarmi un mio dito ustionato).
Ora, -si badi bene alla sottile differenza!- quando un trapianto si effettua da un individuo ad un altro della stessa specie, si parla propriamente di trapianto autòlogo (io do un pezzo del mio fegato a te); mentre col lemma eteròlogo si designa che ad essere diversa deve essere la specie dei soggetti coinvolti (donatore e ricevente): viene infatti anche detto, sinonimicamente, xenotrapianto (Mario vive grazie al fegato donatogli da un maiale). In tal modo, si comprende che tanto un trapianto autòlogo quanto un trapianto eteròlogo coinvolgono esseri diversi, ma nel secondo caso a differire è anche la specie.
In merito alla sua giusta osservazione della Fecondazione eterologa: in questo caso la specie dei soggetti coinvolti non deve (né può) differire, ma ad essere differente è il donatore (il seme o l'ovulo è dato da un donatore -genitore biologico- esterno alla coppia -genitori legali-); per farne un parallelo con i tipi di trapianti visti è considerabile l'equivalente di un trapianto autòlogo.

Il Frullatore ad immersione ho notato al supermercato che lo chiamano anche semplicemente mixer, benché un tempo con tale lemma si indicava quello che io ho sempre sentito chiamare robot (da cucina), quello in cui metti qualsiasi cosa e te la impasta tutto da solo; mentre il frullatore ad immersione deve essere sorretto dalla persona e messo più o meno verticalmente nel recipiente che contiene il materiale da frullare (e dico frullare, non impastare! -come invece fa il vero mixer-).

In quanto a Carrier non ricordo se abbiano inserito l'accezione di àmbito telecomunicativo: in questo momento non ho il dizionario a portata di mouse!
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Intervento di Infarinato »

francescofree ha scritto:Dimer è da intendersi variante di Dimmer, ossia "modulatore dell'intensità dell'illuminazione": si trova in molte abitazioni anche (e soprattutto) vecchie, e si aziona girando una manopolina: a seconda del senso di rotazione esso intensifica o affievolisce l'intensità delle sorgenti luminose a cui è collegato.
Che poi non è nient’altro che un banalissimo interruttore a reostato (anche: variatore di luminosità, oscuratore graduale)… :roll:

P.S. Ma perché incoraggiare una grafia errata quale dimer? :shock:
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Intervento di Freelancer »

Infarinato ha scritto:Che poi non è nient’altro che un banalissimo interruttore a reostato (anche: variatore di luminosità, oscuratore graduale)… :roll:
Si può fare anche di meglio: varialuce.
francescofree
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Intervento di francescofree »

Il termine Dimmer si trova anche nel Sabatini Coletti, con doppia accezione; mancando un monotraducente in lingua italiana (benché il varialuce proposto da R.C. mi pare azzeccato, così come egregie le polirematiche di Infarinato) ed essendo un lemma abbastanza impiegato, mi è sembrato il caso di farne notare l'assenza nel GRADIT. La variante (in effetti errata; ma quante varianti lo sono!?) l'ho proposta poiché l'ho trovata di frequente riscontro (anche in libri divulgativi): in tal caso personalmente non so da cosa derivi la semplificazione della doppia (-mm-).
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Intervento di Marco1971 »

Nell’ottavo volume del GRADIT compare solo la forma dimmer, coi sinonimi variatore di illuminazione e variatore di luce. Mi garba molto il varialuce di Roberto. :)
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
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Intervento di Freelancer »

Marco1971 ha scritto:Nell’ottavo volume del GRADIT compare solo la forma dimmer, coi sinonimi variatore di illuminazione e variatore di luce. Mi garba molto il varialuce di Roberto. :)
Non è farina del mio sacco, sia chiaro. Quasi 6.000 occorrenze in rete.
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Marco1971
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Intervento di Marco1971 »

Rimane comunque un termine espressivo, funzionale, e soprattutto agile.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
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Intervento di Federico »

francescofree ha scritto:Dimer è da intendersi variante di Dimmer
Be', registrare questa variante (da indicare come errata, però) può essere opportuno; quanto alla traduzione, mi sembra che basti il normalissimo reostato, però anche varialuce è efficace.
francescofree ha scritto:In merito alla sua giusta osservazione della Fecondazione eterologa [...] per farne un parallelo con i tipi di trapianti visti è considerabile l'equivalente di un trapianto autòlogo.
Tutte giuste le sue affermazioni, però non ho capito se accetti o no il fatto che eterologo non significa sempre da specie diversa (cfr. la legge 40, che all'articolo 4 non intende certo vietare la fecondazione con uso di semi o ovuli animali, per quanto sia stato folle il legislatore).
francescofree
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Intervento di francescofree »

Perfetto, Federico: ha colto pienamente il senso che avevo espresso fra le righe.
Infatti l'aggettivo eteròlogo che accompagni il lemma trapianto ("trapianto eteròlogo") è da intendersi "... che si attua tra organismi/soggetti di divesa specie", mentre quando accompagni il lemma fecondazione ("fecondazione eteròloga") è da intendersi "... con ovuli/sperma di una pesona esterna alla coppia" [che è il cosidetto 'genitore biologico', per intenderci].
Pertanto il Sabatini Coletti ne dà giusta l'accezione, ma poi cade nell'errore di mettere come esempio fecondazione a., generando la confusione che in un siddetto tipo di fecondazione il donatore sia di una specie diversa, cosa che non è possibile.
Da parte sua, invece, il GRADIT, semplifica troppo l'accezione generale affermando "... da organismo diverso", però poi assurge a buon diritto fecondazione a. a polirematica, stavolta dandone il significato corretto. A questo punto credo che il GRADIT debba correggerne il significato nella parte generale, cambiando l'aggettivo "diverso" con "di diversa specie", e magari correlandolo con l'esempio di trapianto e., ovvero senza che questo diventi una polirematica, dato che tale accezione gli calza a pennello (contrariamente a quanto capita a fecondazione a., che pertanto resti pure come polirematica e col significato già ben espresso).
Ultima modifica di francescofree in data mar, 29 apr 2008 11:55, modificato 1 volta in totale.
francescofree
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Intervento di francescofree »

Caro Marco, sa se nell'ottavo volume hanno inserito il (bel) lemma inesplèbile? L'ho incontrato in un suo intervento e trovato in un vecchio ma meraviglioso dizionario che ho a casa (lo Zingarelli del '59).
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