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«Drakar»

Inviato: dom, 04 mag 2008 17:26
di Marco1971
Il Treccani in linea ha scritto:drakardràakar〉 s. pl., sved. [sing. drake “drago”, dalla figura di drago scolpita a prua]. – Nome delle grandi imbarcazioni anfidrome a vela e a remi, di forma molto slanciata ed elegante, senza coperta, lunghe fino a 30 m, usate dai Vichinghi (sec. 8°-9°) nelle loro spedizioni marittime, anche oceaniche.
Suggerisco di adattarlo in dràgara (meglio, credo, di dràgaro, essendo i nomi di navi generalmente femminili).

I Vichinghi veleggiavano sulla gemmea dràgara... Non suona bene? :D

Inviato: lun, 05 mag 2008 14:33
di Incarcato
Marco, ho imparato una nuova parola, e mi piace pure: anfidromo. :wink:

Inviato: lun, 05 mag 2008 23:00
di Marco1971
Sí, molto bello anfídromo. :) Piú bello del sinonimo biprora...

Vorrei precisare che ho preferito dràgara a dràcara per consonanza con drago. Un’altra possibilità sarebbe stata dràccara (seguendo il modello francese, che ha aggiunto una kdrakkar –, secondo taluni in epoca romantica, per dare alla voce un senso di barbaro, di selvaggio, di ruvido), ma in italiano quell’-àccara ha un suono forse troppo popolaresco per la maestosità e eleganza di tale imbarcazione.

Re: «Drakar»

Inviato: gio, 04 mag 2023 18:23
di Lorenzo Federici
Perché non dragàra o dragàia?

Re: «Drakar»

Inviato: ven, 05 mag 2023 9:35
di domna charola
Lorenzo Federici ha scritto: gio, 04 mag 2023 18:23 Perché non dragàra o dragàia?
Forse perché evoca collegamenti al verbo dragare. :?:

Re: «Drakar»

Inviato: sab, 06 mag 2023 11:45
di G.B.
Non si dice dragone?
nel sign. 6, prob. dall’ingl. dragon boat, sinon. di drake ed equivalente allo sved. drakar.

Re: «Drakar»

Inviato: mar, 09 mag 2023 1:41
di Luke Atreides
Sennò, nave-drago e nave dragone.

La nave-drago di Eric.
Sciolte fluivano le ciocche dorate,
vivida splendeva l'armatura;
Simile a san Michele che spodestasse
Lucifero era nell'aspetto.

(Fonte)

Ho calcato il ponte di una nave drago vichinga, col vento del nord che mi cantava nelle narici e la grigia strega che è l'Atlantico del Nord che agitava le sue fradice trecce grigie contro lo scafo mentre ci dirigevamo verso la costa....
(Fonte)

E poi le si arrestò il cuore quando scorse nitida la prua scolpita di una nave dragone che scivolava fra la bruma.
(Fonte)

Un vento rabbioso cominciò a far sbattere la vela di lana e a scuotere gli scudi che i norreni avevano affisso ai lati della Serpent quella mattina per mettere in guardia un'altra nave dragone all'orizzonte, diretta a est.
(Fonte)

Un drakkar di almeno centocinquanta piedi, una nave dragone. La minacciosa testa serpentina sulla prua troneggiava sull'acqua, e il pennone, lungo quasi quanto lo scafo del Dragone Rosso, e si muoveva avanti e indietro con la vela ....
(Fonte)