Prima di tutto...grazie a tutti e tre per la celerità e il benvenuto! Mi fa davvero piacere vedere che il forum è così attivo anche ad agosto
A Ferdinand Bardamu: trovo molto importante il lavoro cosiddetto marginale di correzione del testo...è fondamentale, per una enciclopedia che voglia definirsi tale, presentare voci scritte con un certo registro e un certo stile

! Invece molte voci sembrano scritte da illetterati, quando non da arroganti incolti, fieri di sfoggiare termini incomprensibili e per di più incapaci di formulare una frase di senso compiuto! Io non sono certo un linguista, ma cerco di scrivere in un italiano corretto e il più possibile chiaro, nonché di tradurre ogni qual volta sia possibile.
A PersOnline: sono contento di ritrovarti qui! Ho già avuto il piacere di collaborare con te nel cambiamento dell titolo della voce
Information and Communication Technology a un normale e felicemente italiano
Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (pseudonimo Calànch)

. Detto questo sono d'accordo con te...fino a che non si modifica
quel dogma (SE mai possibile) l'incentivo a scrivere è basso...ho scritto alcune voci in cui propongo e uso la traduzione italiana nel titolo e nel testo, ma so che cadrebbero nel momento in cui certi amministratori ne decidessero la "provinciale italianità", quindi l'indegnità rispetto a Wikipedia, così entusiasticamente itanglese.
A u merlu rucà: ottima metafora, rende davvero bene!!!
Scusate lo sfogo sottoforma di una valanga di parole...credo possiate capirlo
Detto questo, come cercare di impiegare utilmente i nostri sforzi senza disperderli? Come cercare di fare
loggia? Per quel che posso, io uso la lista di
Achyra in tutte le mie produzioni...né le mie ultime tesine né tantomeno la mia tesi di laurea conterranno certi anglismi superflui (governanza, non
governance, partenariato e non
partnership, e via dicendo), però mi rendo conto che l'impatto sarà minimo o nullo.
Personalmente ho accolto con favore il
Codice Itanglese della De Agostini, il
bloggo Stop Itanglese e l'
Osservatorio della lingua italiana di Massimo Arcangeli (Zanichelli), come iniziative di un peso un po' maggiore dell'iniziativa dei singoli. Vi invito a consultarli.
Pensavo di contattare nuovamente il Professor Arcangeli, per chiedergli il suo parere e fargli conoscere Cruscate (per informazioni su di lui cercate sul suo sito)...voi lo conoscete? Che ne pensate? Magari potremmo parlarne in un nuovo filone nella sezione Generale.
Mi spiace per la prolissità...è l'entusiasmo per la scoperta di uno spazio serio di discussione sulla lingua italiana
