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«Strip-tease»

Inviato: mer, 16 lug 2008 14:27
di Federico
Strip-tease, o anche striptease (in italiano però mi sembra che si usi solo col trattino), è facile da tradurre con spogliarello.
Leggete però questa frase, di Tonino Perna (1998):
La sconfitta del socialismo reale, il suo penoso e scandaloso strip-tease davanti agli occhi delle telecamere di tutto il mondo [...]
Spero che questo uso sia isolato...

Re: «Strip-tease»

Inviato: mer, 16 lug 2008 15:18
di Infarinato
Federico ha scritto:
La sconfitta del socialismo reale, il suo penoso e scandaloso strip-tease davanti agli occhi delle telecamere di tutto il mondo [...]
Spero che questo uso sia isolato...
Lo spero anch’io… In questo caso io direi messa a nudo, denudamento (…senz’arrivare a screditamento o… sputtanamento! :D).

Re: «Strip-tease»

Inviato: ven, 18 lug 2008 19:31
di Federico
Infarinato ha scritto:Lo spero anch’io… In questo caso io direi messa a nudo, denudamento (…senz’arrivare a screditamento o… sputtanamento! :D).
Infatti. Curiosità: abbiamo proposto denudamento (che è venuto in mente anche a me) anche per coming out.

Inviato: lun, 21 lug 2008 9:13
di CarloB
Curiosità: abbiamo proposto denudamento (che è venuto in mente anche a me) anche per coming out.
Mi chiedo, avendo ripassato la discussione, se non si potrebbe adottare la coppia rivelazione e svelamento, rispettivamente, per coming out e outing.
Denudamento, pur in senso figurato, mi sembra un po' forte.

Inviato: mar, 22 lug 2008 0:30
di Federico
CarloB ha scritto:Denudamento, pur in senso figurato, mi sembra un po' forte.
Il suo intento era appunto questo: riporto per comodità il collegamento alla discussione in questione; per riparlarne sarebbe piú opportuno aprire un nuovo filone, visto che in questo siamo fuori tema.

Inviato: mar, 22 lug 2008 11:06
di CarloB
Federico ha scritto:…per riparlarne sarebbe piú opportuno aprire un nuovo filone, visto che in questo siamo fuori tema.
Non so se sia il caso. Intanto, mi sembra di notare una minor frequenza dell'uso di outing (che sulla stampa veniva sovente impiegato a sproposito per designare indifferentemente l'outing vero e il coming out) e una scarsa fortuna del coming out. E' un'impressione, beninteso, basata sulla lettura di qualche quotidiano e settimanale. Il fatto è che dopo un'ondata di rivelazioni volontarie o involontarie sulle preferenze sessuali di personaggi noti, oggi l'attenzione è scemata. L'ondata è partita, come al solito, dagli Stati Uniti; e come si è placata là si è attenuata anche da noi.

Inviato: mer, 23 lug 2008 21:09
di Federico
CarloB ha scritto:L'ondata è partita, come al solito, dagli Stati Uniti; e come si è placata là si è attenuata anche da noi.
Sembrerebbe di sí; mi sembra però in espansione l'uso generico (per indicare una qualunque "confessione", di fatto).

Re: «Strip-tease»

Inviato: gio, 24 lug 2008 12:50
di S·B·U·M·B
Federico ha scritto:Strip-tease, o anche striptease (in italiano però mi sembra che si usi solo col trattino), è facile da tradurre con spogliarello.
Leggete però questa frase, di Tonino Perna (1998):
La sconfitta del socialismo reale, il suo penoso e scandaloso strip-tease davanti agli occhi delle telecamere di tutto il mondo [...]
Spero che questo uso sia isolato...
Mi si perdoni, non vedo il problema.
Striptease in italiano è spogliarello, punto (e ringraziamo l'uso di quel tempo di mettersi in gioco a tradurre, tutta dovizia in più, neuroni, opportunità da biodiversificazioni...).
Nel nostro caso è stato adottato l'originale inglese, pure ammesso (seppure come esotismo) ad es. nell'italiano del De Mauro, e possiamo obiettare sulla scelta stilistica ma, ripeto, secondo me ben poco su una complicazione del significato del termine.
Resta metafora netta (oltretutto rafforzata dal contesto: "le telecamere").
Non saremmo per me neppure chiamati qui a riflettere sull'ammissibilità o meno per un Autore d'usare una parola anche forzandola contestualmente e semanticamente.
Volendo, sì, vien da immaginare il percorso fatto per giungere alla scelta: magari sì, compiuta partendo da uno "sputtanamento"(:!: volgare!) trattenuto, ma alla fine, come sempre nel processo dello scrivere, il solo risultato, suggestioni nuove e suggestioni perse comprese, è quello che fa ...testo.

Inviato: sab, 26 lug 2008 23:16
di Federico
Non mi sembra proprio che tale metafora regga, perché lo spogliarello è fatto colle proprie mani, al contrario dello smascheramento (per proseguire il parallelo con outing e coming out) o anche dello sputtanamento (a proposito, il Garzanti, stranamente ispirato, indica le due parole come sinonime, aggiungendo anche svergognare, già indicato dal DISC, come anche il piú tenue screditare).
Mi sembra quindi un'ipotesi alquanto remota.

Re: «Strip-tease»

Inviato: lun, 28 lug 2008 9:56
di S·B·U·M·B
Federico ha scritto:Non mi sembra proprio che tale metafora regga, perché lo spogliarello è fatto colle proprie mani [...]. Mi sembra quindi un'ipotesi alquanto remota.
Sta Lei facendo riferimento alle mie affermazioni?
S·B·U·M·B ha scritto:
Federico ha scritto:[...] di Tonino Perna (1998):
La sconfitta del socialismo reale, il suo penoso e scandaloso strip-tease davanti agli occhi delle telecamere di tutto il mondo [...]
[...]
Striptease in italiano è spogliarello, punto.
Resta metafora netta.
A mio avviso la Sua osservazione viene giusto a confermarle: com'è noto il "blocco sovietico" ha cessato di esistere motu proprio, la dissoluzione è stata interna sia come movimento storico che come promulgamenti formali. Quindi, salvo avere maggior contesto per la frase in esame (a meno cioè che l'Autore non stesse proprio ipotizzando che il socialismo reale fosse stato suicidato {sic} da poteri esterni), di propria "figuraccia personale" si è fin qui trattato.

Inviato: lun, 28 lug 2008 11:47
di CarloB
Penso che all'origine stia una metafora alquanto infelice. Strip-tease evoca un'atmosfera allegra, discreto tasso alcolico, evasione birichina, serata libera. La scoperta degli archivi della Stasi o il crollo dell'URSS non hanno richiamato di certo questa atmosfera.
Denudamento, com'è stato proposto, andrebbe benissimo nel contesto del libro di Perna. Ma a patto di dare al termine una connotazione negativa e un tantino moralistica, di assumere un punto di vista marcato in senso sfavorevole (alla nudità). Il denudamento, che so, di Monica Bellucci o Manuela Arcuri (lascio alle iscritte alla lista segnalare degli omologhi maschi) non sono sicuro se ispirerebbe imbarazzo e ostilità o non invece entusiasmo :wink: .
Insomma: penso che Perna avrebbe fatto meglio a esprimersi diversamente. Ha coniato una frase a effetto, ma ambigua. E porta tutti noi a incartarci.

Re: «Strip-tease»

Inviato: lun, 28 lug 2008 20:49
di Federico
S·B·U·M·B ha scritto:A mio avviso la Sua osservazione viene giusto a confermarle: com'è noto il "blocco sovietico" ha cessato di esistere motu proprio [...] di propria "figuraccia personale" si è fin qui trattato.
La figuraccia, lo svergognamento (e simili) avvengono per definizione contro la volontà dell'interessato, al massimo come conseguenze involontarie delle sue azioni come interpretate, viste o smascherate dagli altri, o almeno da un altro, la cui presenza (e azione) è necessaria. Lo spogliarello, invece, potrebbe anche essere solitario, senza mutare la propria sostanza (in tal caso sarebbe forse solo una prova di spogliarello, ma non è nemmeno concepibile una prova preparatoria di una figuraccia), perché gli spettatori sono del tutto passivi.
Tutto questo ovviamente a meno che si pretenda che nella parola spogliarello sia presente un giudizio morale che non le appartiene affatto, e quindi che la figuraccia o svergognamento sia intrinseca allo spogliarello stesso.
Per quanto dice piú sinteticamente CarloB, invece, la parola richiama tutt'altri significati e pensieri, e non è quindi adatta a descrivere l'oggetto della presunta [tentata] metafora, che sarebbe quindi a mio parere ancora meno giustificabile dell'anglicismo puro e semplice (si fa per dire).