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«Sapevo che Mario era strano»
Inviato: mer, 10 set 2008 17:18
di Daniele
La frase in questione è: «Sapevo che Mario era strano, ma anche i suoi gusti sono strani.» Un mio collega ritiene che sia scorretta, e propone: «Sapevo che Mario fosse strano, ma anche i suoi gusti sono strani.» Io sostengo che la prima versione è corretta; anzi, mi pare più corretto dire: «Sapevo che Mario è strano, ma anche i suoi gusti sono strani.» L'uso dell'imperfetto infatti mi pare suggerisca che Mario potrebbe nel frattempo essere cambiato, mentre sappiamo che il parlante ritiene che Mario sia strano ancora oggi.
Come al solito vi chiedo lumi, scusandomi in anticipo se l'argomento è gia stato trattato.
Inviato: mer, 10 set 2008 17:37
di Fausto Raso
Concordo con lei, Daniele. L'uso del congiuntivo mette in dubbio la... certezza; l'indicativo, invece, conferma quanto già si sapeva. SAPEVO che eri strano.
Spero che concordi anche il gentile Marco.
Inviato: mer, 10 set 2008 18:01
di Marco1971
Su questo mi ero espresso
qui.
Inviato: mer, 10 set 2008 18:27
di Daniele
Ho letto con attenzione il suo intervento, caro Marco, e come purtroppo spesso mi capita, la mia confusione è aumentata. Ancora una volta dunque non si può mettere un punto fermo? Che cosa devo dire al mio collega? Che ha ragione lui oppure io?
Forse la frase di partenza non è felicissima, ma mi pare non corrisponda a nessuna delle quattro frasi esemplificative da lei riportate. E comunque non so… L'argomento del sentimento mi pare così volatile…
Se la frase di patenza fosse stata: «Sapevo che Mario era strano, ma non fino a questo punto!» avremmo una corrispondenza con la seconda delle sue frasi esemplificative. Ma il congiuntivo mi sembrerebbe ancora sbagliato. Il congiuntivo lo vedrei solo se fosse esplicito nella seconda parte della frase: «Sapevo che Mario è/era strano, ma non pensavo che lo fosse fino a questo punto!»
Ah, come è difficile l'italiano!
Inviato: mer, 10 set 2008 18:31
di Marco1971
Al suo collega può dire che sono corrette entrambe le versioni, con connotazioni lievemente diverse: il congiuntivo sottolineerebbe un maggior coinvolgimento emotivo, mentre l’indicativo indicherebbe – appunto – una mera realtà fattuale.
Inviato: mer, 10 set 2008 18:37
di Fausto Raso
Caro Daniele,
in un certo senso (almeno credo) Marco le ha 'confermato' la mia risposta.
Inviato: mer, 10 set 2008 18:39
di Marco1971
Fausto Raso ha scritto:Caro Daniele,
in un certo senso (almeno credo) Marco le ha 'confermato' la mia risposta.
Crede bene.
