«Passa per via adorna, e sí gentile
ch'abassa orgoglio a cui dona salute»*
Volendo parafrasare quell'«a cui» dovremmo scrivere "a coloro ai quali".
Nell'italiano orale però mi pare che si direbbe piuttosto "a chi" (<"a a chi").
Capitano spesso di questi accostamenti: ad esempio se abbiamo un
"dipende da" + "venire da"
si ha facilmente
"dipende da (da dove viene)",
che diventa sempre, mi pare,
"dipende da dove viene".
Niente, volevo sapere come ci si comporta in un italiano piú sorvegliato, e se siano inevitabili delle lunghissime perifrasi (come "a coloro ai quali"), se ci si debba arrendere alla soppressione di qualche preposizione sacrificando (spesso) la chiarezza, o cos'altro...
*da questo verso è iniziato il mio tormento
Somma di preposizioni
Moderatore: Cruscanti
Si tratta d’un uso ellittico della lingua antica. Anche qui ci soccorre il Gabrielli:
Nell’italiano moderno queste costruzioni non sono possibili, e si deve ricorrere alle perifrasi indicate.E in costruzione ellittica, con valore di quello a cui, colui al quale, e sim.: Vinca cui (= quello a cui) ciò da te, Nettuno, è dato (Caro); Cui (= colui al quale) fu donato in copia Doni con volto amico (Manzoni).
Non m’è chiaro dove lei veda «condensazioni di due preposizioni in una»... Nel suo esempio (Dipende da dove viene), c’è un’unica preposizione da, selezionata dal verbo dipendere, mentre quella di venire non è espressa, se non in dove. Detto altrimenti: Dipende da[l] [luogo da cui =] dove viene. Una relativa sottintesa, che non sopprime ma sintetizza...Federico ha scritto:Dunque sono inaccettabili le "condensazioni" di due preposizioni in una? Due di fila sono anche peggio...
Infatti quell'esempio è uno dei meno "problematici" («abbassa orgoglio a chi dona il saluto» ad esempio non è consigliabile, mi pare, perché ambiguo, al contrario di Dipende da dove viene)Marco1971 ha scritto:Non m’è chiaro dove lei veda «condensazioni di due preposizioni in una»... Nel suo esempio (Dipende da dove viene), c’è un’unica preposizione da, selezionata dal verbo dipendere, mentre quella di venire non è espressa, se non in dove. Detto altrimenti: Dipende da[l] [luogo da cui =] dove viene. Una relativa sottintesa, che non sopprime ma sintetizza...
Vabbè, mi ha già risposto: non esiste nessuna soluzione particolare. Tanto siamo abituati a questi giri di parole per aggirare la consecutio temporum...

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