Pagina 1 di 1

«Pregava perché l'assedio a Gaza *finisca* presto»

Inviato: mer, 17 giu 2009 17:07
di bartolo
Ben ritrovati. Torno a importunarvi con uno dei miei noiosi quesiti. Ho trovato questa frase:

«Ha detto che pregava perché l'assedio a Gaza finisca presto».

Avrei qualcosa da contestare riguardo a quel congiuntivo presente. Ma se osservo che la preghiera, pur compiuta nel passato, ha come fine la risoluzione di una situazione bellica che ancora oggi persiste, sono proclive a favorire «l'attualità del fatto» (Serianni) garantita dal presente.

Mi domando quindi: è lecito in questo caso usare il congiuntivo presente in luogo dell'imperfetto?

Poi: perché mi viene da pensare che se nella principale avessi trovato il passato prossimo («ha pregato») forse non vi avrei chiesto aiuto?

Grazie!

Inviato: mer, 17 giu 2009 17:36
di Marco1971
Sí, è lecito in questo caso, proprio per esprimere l’attualità (l’assedio non è ancora finito). Il passato prossimo, per il suo legare il passato al presente, favorisce in casi simili il congiuntivo presente.

Inviato: mer, 17 giu 2009 17:43
di bartolo
Grazie! :D