«Ominile» e «donnile»
Moderatore: Cruscanti
«Ominile» e «donnile»
Ecco un articolo pubblicato oggi sul sito dell’Accademia.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Ieri mattina ho sentito il direttore di Rainews24 dire ominile nel senso di virile (o almeno credo, comunque non come complimento) in riferimento agli esponenti della 'ndrangheta che secondo l'ospite intervistato a Rosarno hanno impugnato le armi contro gli immigrati per dimostrare il proprio valore ecc.
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