«Homebrewing»
Moderatore: Cruscanti
«Homebrewing»
S'indica con homebrewing l'insieme delle procedure per fare la birra in casa.
http://it.wikipedia.org/wiki/Homebrewing
Il termine non è propriamente sinonimo di birreria artigianale/microbirreria dato che l'homebrewer di solito non vende il suo prodotto. Come traducente, ecozimòsi non mi pare proponibile...
http://it.wikipedia.org/wiki/Homebrewing
Il termine non è propriamente sinonimo di birreria artigianale/microbirreria dato che l'homebrewer di solito non vende il suo prodotto. Come traducente, ecozimòsi non mi pare proponibile...
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- Animo Grato
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Capisco e appoggio il tentativo di arginare l'inquinamento della nostra bella lingua, ma se all'incombente inglese si oppone l'esperanto (ché tali mi paiono ecozimosi e domozimurgia), dubito si possa andar lontano. Nell'attesa che la Musa ispiratrice tocchi la mente di qualcuno, secondo me è meglio limitarsi a trasparenti perifrasi come birrificio/birreria domestica/casalinga/fai-da-te.
«Ed elli avea del cool fatto trombetta». Anonimo del Trecento su Miles Davis
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
«Prima l'italiano!»
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- Ferdinand Bardamu
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Sí, ma son d’accordo su questo.
Però c’è da dire che certi elementi neoclassici, come zim- (ma anche -urgía) in domozimurgía, non sono trasparenti ai piú. E birrificazione domestica (o casalinga) mi sembra altrettanto preciso e molto piú chiaro. [Guardi questa ricerca su Google e dia un’occhiata anche alle ricerche correlate.]

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E' anche questione di contesto, secondo me.
Si parla di un'attività artigianale, che fa leva sul fascino delle cose genuine, dei nonni, o cose del genere... usare un termine da laboratorio microbiologico non incarna lo spirito della cosa; rischia solo di mettere in fuga gli aspiranti birrificatori e anche gli amici chiamati ad assaggiare... "vieni su dopo cena che ti faccio provare i miei esperimenti di ecozimosi/domozimurgia" ... e vedi tutti in fuga, a telefonare al pronto soccorso infettivi!
Diverso è se se ne parla in un contesto tecnico, un manuale o cose del genere, allora lì ci sta bene il termine alto e poco immediato.
Birrificio domestico è più facile che attecchisca nel parlare comune, perché più rassicurante. Oppure, per metterla sul creativo come va di moda adesso, domobirrificio...
Si parla di un'attività artigianale, che fa leva sul fascino delle cose genuine, dei nonni, o cose del genere... usare un termine da laboratorio microbiologico non incarna lo spirito della cosa; rischia solo di mettere in fuga gli aspiranti birrificatori e anche gli amici chiamati ad assaggiare... "vieni su dopo cena che ti faccio provare i miei esperimenti di ecozimosi/domozimurgia" ... e vedi tutti in fuga, a telefonare al pronto soccorso infettivi!
Diverso è se se ne parla in un contesto tecnico, un manuale o cose del genere, allora lì ci sta bene il termine alto e poco immediato.
Birrificio domestico è più facile che attecchisca nel parlare comune, perché più rassicurante. Oppure, per metterla sul creativo come va di moda adesso, domobirrificio...

- Animo Grato
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Sì, lo so: la mia era una battuta (forse, per segnalare i miei fiacchi intenti umoristici, farei meglio a non lesinare sulle faccine...).Carnby ha scritto:Entrambi sono composti greci (o greco-latini); un tempo nessuno avrebbe fiatato: si ricorda di quando si sostituì Ablaut con apofonia?

E, in risposta alla sua domanda: no, non mi ricordo.

Quello che volevo dire, come ha anticipato Ferdinand Bardamu, è che mentre homebrewing è immediatamente decodificabile anche da un - diciamo così - Homer Simpson, il suo analogo italico (Cetto La Qualunque, ad esempio) strabuzzerebbe gli occhi davanti a ecozimosi e affini. E questo è un aspetto da cui non si può prescindere, se si vuole proporre dei traducenti davvero concorrenziali e non dei semplici - e sterili - esercizi d'erudizione.
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- Souchou-sama
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L'«analogo italico», secondo me, strabuzzerebbe gli occhi anche davanti a homebrewing (e probabilmente penserebbe a qualche pratica sadomaso/eroticaAnimo Grato ha scritto:...mentre homebrewing è immediatamente decodificabile anche da un - diciamo così - Homer Simpson, il suo analogo italico (Cetto La Qualunque, ad esempio) strabuzzerebbe gli occhi davanti a ecozimosi e affini.

Solo una nota: l'attività di farsi la birra in casa è una novità per l'Italia, non fa parte delle tradizioni locali1, ad eccezione forse di alcune zone dell'estremo Nord, a contatto con tradizioni germaniche. In questo caso un neologismo anche non immediatamente trasparente (come domozimurgia) può essere accettabile, a mio avviso.
1 Oggi invece ci sono moltissimi birrifici casalinghi o birrerie che vendono la bevanda (in alcuni casi davvero ottima) fatta sul posto, purtroppo spesso con orzi e luppoli importati; anche alcuni agriturismi toscani hanno cominciato a proporre, oltre al vino e all'olio d'oliva «della casa», la birra di produzione propria.
1 Oggi invece ci sono moltissimi birrifici casalinghi o birrerie che vendono la bevanda (in alcuni casi davvero ottima) fatta sul posto, purtroppo spesso con orzi e luppoli importati; anche alcuni agriturismi toscani hanno cominciato a proporre, oltre al vino e all'olio d'oliva «della casa», la birra di produzione propria.
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