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Anacoluto?
Inviato: dom, 03 ott 2010 19:30
di giulia tonelli
"Ora che ti ho trovato, adesso mi tieni". E' un anacoluto o no? A me cosi' a naso non lo sembra, mi sembra uguale a "Ora che te l'ho detto, sai come comportarti", che mi suona corretta. Mi sbaglio?
Saluti a tutti, vi leggo sempre.
Re: Anacoluto?
Inviato: dom, 03 ott 2010 20:43
di Infarinato
giulia tonelli ha scritto:"Ora che ti ho trovato, adesso mi tieni". E' un anacoluto o no?
Trattandosi di
due proposizioni (di cui una subordinata
esplicita), direi proprio di no anch’io, cara Giulia (ben tornata!

).
Quel «po’ di anacolutico» che vi si avverte —o almeno
io vi avverto— sta forse nella ripresa della temporale/relativa (e dell’avverbio di tempo
ora) con l’
altro avverbio di tempo
adesso: rimovendolo, la frase suona immediatamente ineccepibile… Sarà forse quindi da considerarsi un «anacoluto
lato sensu»?
Re: Anacoluto?
Inviato: dom, 03 ott 2010 21:45
di giulia tonelli
Grazie Infarinato, sempre gentile e preciso.
Re: Anacoluto?
Inviato: lun, 04 ott 2010 16:25
di Ladim
Infarinato ha scritto: n «anacoluto lato sensu»?
Una ridondanza enfatica, espressiva: più blandamente tematizzante, semmai – senza contare l’uso avversativo che spesso ricevono gli avverbi di tempo, come ora, se prendono una sfumatura congiunzionale. L’idea dell’esempio, mi pare, è quella di un cambiamento sopraggiunto, e vedo pure un’affermazione che osta a una premessa implicita, facilmente intuibile [«se le cose stessero diversamente... ma ti ho trovato...»].