«La bellezza del tempio sarebbe il contesto adeguato per il primo architetto che giungerebbe agli onori degli altari».
Mi infastidisce l'uso del doppio condizionale, che lo scrivente immagino adoperi per sottolineare il contesto ipotetico-ottativo dell'asserzione, soprattutto di quella concernente la beatificazione dell'artista.
Correggerei così:
«La bellezza del tempio sarebbe il contesto adeguato per il primo architetto a giungere agli onori degli altari».
Chiedo:
1) La prima frase è corretta?
2) La seconda frase è corretta? Se sì, mantiene la sfumatura ipotetico-ottativa di cui la si vorrebbe connotare?
Grazie
