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Wenge, wenge', wengè o wengé?

Inviato: dom, 09 gen 2011 23:44
di .Silvia.
Buonasera a tutti,

dal titolo avrete già intuito quale sia il mio dubbio. Purtroppo i dizionari che ho a disposizione non mi sono d'aiuto. Qual è l'ortografia comunemente accettata?

Ringrazio anticipatamente chiunque potrà aiutarmi.

Saluti e buon anno!

Silvia

Inviato: lun, 10 gen 2011 0:15
di Marco1971
La grafia registrata nel GRADIT è wengé /wEn'ge/. Sarebbe meglio, per capire come si pronuncia, scriverlo uenghé. Si tratta di una pianta africana dal legno pregiato.

Inviato: lun, 10 gen 2011 0:34
di Luca86
Anch'io ho trovato solo wengé: qui e qui; nulla, purtroppo, nei miei dizionari né in quelli disponibili in rete.

Inviato: lun, 10 gen 2011 0:39
di Marco1971
Infatti l’ho trovato solo nel supplemento 2007 del GRADIT, benché lo stesso dizionario dati la prima attestazione al 1988.

Grazie

Inviato: lun, 10 gen 2011 0:47
di .Silvia.
Grazie a entrambi.

Delle "wiki" in genere tendo a diffidare, essendo compilate da utenti la cui preparazione linguistica non sempre è all'altezza della situazione...

Il GRADIT però è un'istituzione, quindi ora sono tranquilla scrivendo wengé!

Buona serata!

Silvia

Inviato: lun, 10 gen 2011 0:54
di Marco1971
Non so in che àmbito lei lavori, ma se scrive in riviste scientifiche, non crede che sarebbe il caso di proporre la grafia uenghé? È vero, si tratta di un tecnicismo e non è di somma importanza, però chi legge può avere il dubbio sulla pronuncia: /wEn'dZe/, /wEn'ge/, /vEn'dZe/ o /vEn'ge/.

Pronuncia di wengé

Inviato: lun, 10 gen 2011 9:30
di .Silvia.
No, non è il mio caso, almeno non in questo :)

Per inciso, il tipo di legno in questione proviene da zone del continente africano in cui si parlano, per vari motivi storici, lingue neolatine (francese, portoghese). La pronuncia della g è pertanto palatale.

Quindi mi domando come mai a noi il termine sia arrivato con g gutturale...

Re: Pronuncia di wengé

Inviato: lun, 10 gen 2011 10:31
di Infarinato
.Silvia. ha scritto:…il tipo di legno in questione proviene da zone del continente africano in cui si parlano, per vari motivi storici, lingue neolatine (francese, portoghese). La pronuncia della g è pertanto palatale.

Quindi mi domando come mai a noi il termine sia arrivato con g gutturale...
La pronuncia della g [davanti a vocale anteriore] sarà «palatale» in traslitterazioni di stampo romanzo, ma non mi pare possa esser questo il caso visto il ricorso al grafema w:?:

Inviato: lun, 10 gen 2011 14:04
di u merlu rucà
La pronuncia originale sembra essere [wɛŋɛ].