
«Hash»
Moderatore: Cruscanti
«Hash»
Non so proprio che cosa rispondere a un amico che mi ha chiesto una proposta di traducente per hash (e derivati)… 

V’ha grand’uopo, a dirlavi con ischiettezza, di restaurar l’Erario nostro, già per somma inopia o sia di voci scelte dal buon Secolo, o sia d’altre voci di novello trovato.
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Re: «Hash»
In tipografia, è il cancelletto; in crittografia [informatica] hashing vale compattazione, e hash è —semplificando un po’ e nell’accezione piú comune— il suo risultato.Decimo ha scritto:Non so proprio che cosa rispondere a un amico che mi ha chiesto una proposta di traducente per hash (e derivati)…

Re: «Hash»
La ringrazio, caro Infarinato. 

V’ha grand’uopo, a dirlavi con ischiettezza, di restaurar l’Erario nostro, già per somma inopia o sia di voci scelte dal buon Secolo, o sia d’altre voci di novello trovato.
- u merlu rucà
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Re: «Hash»
Peccato che dia l'impressione di un senso un po' negativo, altrimenti non si potrebbe usare compattume?Infarinato ha scritto:…in crittografia [informatica] hashing vale compattazione, e hash è —semplificando un po’ e nell’accezione piú comune— il suo risultato.
Ma proprio il suffisso -ume, caro Merlo, ha una connotazione negativa: appiccicume, canagliume, forestierume, fradiciume, grassume, polverume, putridume, sudiciume, untume, vecchiume... Come ben dice il GRADIT: «rare le formazioni in cui non ha valore spregiativo: dolciume».
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Re: «Hash»
Marco ha già riportato il significato letterale (hash è «polpetta», e dunque hashing «impolpettamento»). Compattazione ha proprio il pregio del tecnicismo inappariscente.u merlu rucà ha scritto:…altrimenti non si potrebbe usare compattume?
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- u merlu rucà
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Re: «Hash»
Però Infarinato ha scritto:Decimo ha scritto:Marco ha già riportato il significato letterale (hash è «polpetta», e dunque hashing «impolpettamento»). Compattazione ha proprio il pregio del tecnicismo inappariscente.u merlu rucà ha scritto:…altrimenti non si potrebbe usare compattume?
distinguendo tra hashing 'compattazione' e hash 'il risultato dell'hashing, cioè della compattazione'. Con compattume intendo quest'ultimo, cioè il risultato della compattazione.In tipografia, è il cancelletto; in crittografia [informatica] hashing vale compattazione, e hash è —semplificando un po’ e nell’accezione piú comune— il suo risultato.
- u merlu rucà
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Ovvio, ma non ero certo se si dovesse dare una connotazione spregiativa al termine. Comunque, compattume le garba?Marco1971 ha scritto:Ma proprio il suffisso -ume, caro Merlo, ha una connotazione negativa: appiccicume, canagliume, forestierume, fradiciume, grassume, polverume, putridume, sudiciume, untume, vecchiume... Come ben dice il GRADIT: «rare le formazioni in cui non ha valore spregiativo: dolciume».
Re: «Hash»
Compattazione vale sia «l’azione [sia] il risultato del compattare» (Treccani, s.v.). Se proprio vogliamo trovare il corrispettivo autonomo di hash, si sostantivi il participio compattato…u merlu rucà ha scritto:…distinguendo tra hashing ‘compattazione’ e hash ‘il risultato dell’hashing, cioè della compattazione’.
V’ha grand’uopo, a dirlavi con ischiettezza, di restaurar l’Erario nostro, già per somma inopia o sia di voci scelte dal buon Secolo, o sia d’altre voci di novello trovato.
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Re: «Hash»
Di piú: in matematica (e non solo in italiano) è normale usare lo stesso nome per indicare tanto una funzione f quanto il suo valore f(x) in un punto x. 

Riprendo questo filone per qualche chiarimento.
Anche in questo caso si può parlare di compattazione o sarebbe piú acconcio usare dispersione, diffusione come nella pagina portoghese oppure associazione, scorporo o simili?
Qui come chiosa usano spezzettamento.
Anche in questo caso si può parlare di compattazione o sarebbe piú acconcio usare dispersione, diffusione come nella pagina portoghese oppure associazione, scorporo o simili?
Qui come chiosa usano spezzettamento.
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In senso strettamente tecnico hash vale sempre «compattazione», quindi anche in codesto caso.DMW ha scritto:Anche in questo caso si può parlare di compattazione o sarebbe piú acconcio usare dispersione, diffusione come nella pagina portoghese oppure associazione, scorporo o simili?
Certo, molte volte hash table è semplicemente un abus de langage per una banalissima «tabella associativa» (o «di riferimenti incrociati»)…
Non lo sapevo, ma è la prima cosa che m'è venuta in mente leggendo il termine.Carnby ha scritto:Hash è anche un diminutivo popolare per hashish

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