"crena"

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zeneize
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"crena"

Intervento di zeneize »

Molto candidamente ho sempre adoperato il termine "crena" per indicare una fessura fatta nel muro per far passare cavi e simili. Ho sempre creduto che la parola fosse italianissima, ma il Treccani (come tutti i dizionari) riporta solo quanto segue (e nemmeno il sostantivo):

crenare v. tr. [dal fr. créner, propriam. «intaccare, segnare con una tacca», prob. da un gallico *crinare raccostato al lat. crena «tacca»] (io crèno, ecc.). – In fonderia e nel linguaggio di tipografia, raffilare le parti dell’occhio dei caratteri tipografici che eventualmente sporgono lateralmente oltre lo spessore del fusto (ciò che può avvenire, per es., in alcune lettere minuscole corsive e in partic. nella f minuscola di parecchi caratteri). In francese, créner ha anche il sign. di «ricavare la tacca nella parte inferiore del carattere tipografico». ◆ Part. pass. crenato, come agg.: lettere crenate, che hanno subìto la crenatura.

Effettivamente l'unica soluzione per me possibile - almeno finora - è che sia una semplice italianizzazione del genovese crenn-a /'kreNa/, "intaccatura, crepatura".

La domanda che pongo a voi è: possiamo considerarlo un regionalismo? Si adopera anche in altre regioni/dialetti? Fa parte di qualche gergo tecnico?
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