Per concludere, priorizzare e priorizzazione, presenti nella tradizione scritta della nostra lingua da quasi due secoli, rappresentano a nostro avviso la più idonea tra le possibili scelte, anche se non è da escludere per il futuro un accoglimento di prioritizzare e prioritizzazione grazie alla loro larga affermazione nell’uso.
Santi numi del ciel! Una conclusione chiara con una presa di posizione! Miracolo!
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.