«Andare a fondo»

[Ferdinand Bardamu]

Qualche giorno fa, l'attuale presidente del Consiglio italiano Mario Monti, parlando dopo un incontro col presidente della Commissione Europea Barroso, si è corretto per aver usato andare a fondo nel senso di «approfondire» (qui il filmato).


Il Treccani in linea alla voce fondo non registra quest'accezione:

andare a f., di qualsiasi oggetto più pesante dell’acqua, e in partic. di imbarcazioni, sommergersi andando a posarsi sul fondo (fig., d’impresa che non riesce e sim.)[.]


Il Sabatini-Coletti, invece, registra a fondo, nel significato di «in maniera approfondita» (qui la fonte).


Il Gabrielli concorda col Treccani nella definizione di andare a fondo: «affondare, naufragare; fig. andare in rovina» (qui la fonte).


Infine, il Devoto-Oli riporta solo l'espressione andare in fondo a:

andare in fondo a una questione, tentare di chiarirla o di risolverla in ogni modo (anche assol.: andare fino in f.).


Impossibile distinguere l'una accezione e l'altra presenti negli archivi dei giornali, se non andando a guardare a una a una le attestazioni. Posso dire – e chiunque con una sgugolata se ne può accertare – che andare a fondo è rappresentato anche nel significato usato da Monti, e nella forma «andare a fondo di qlcs.».

Non sembra però trattarsi di un errore, giacché l'espressione figurata è messa a lemma dal Vocabolario della Crusca, che ne rinviene un'occorrenza in Dante e in Bernardo Davanzati (sottolineature mie):

ANDARE A FONDO e ANDARE AL FONDO […] Per metafora. Inoltrarsi in checchè sia, Riconoscere i fondamenti, Volerne sapere il vero. Lat. altius investigare, funditus cognoscere. Dant. Purg. 18. Color che ragionando andaro al fondo, S'accorser d'esta innata libertate. Dav. Oraz. Cos.[*] 1. 134 Magistrato, di che la città nostra mancava; e pur è da coloro che, de' governi civili trattando, andaro al fondo, posto fra i necessarj. (Parla del Magistrato dell'Archivio.)[/color]

La correzione di Monti è invece originata dall'ambiguità semantica dell'espressione: «andare in rovina» da un lato, «approfondire» dall'altro.
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* Bernardo Davanzati, Orazione in Morte del Granduca Cosimo I.