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Inviato: lun, 02 dic 2013 9:20
di Carnby
Ferdinand Bardamu ha scritto:Però in veneto San Pietro è San Pièro, pietra è pièra, vetro è véro.
Data la coerenza granitica del sistema, ne deduco che da voi non è «troppo». :)

Inviato: lun, 02 dic 2013 11:15
di Ferdinand Bardamu
No, infatti. Potrei aggiungere anche ànara (anatra).

Inviato: lun, 08 dic 2014 21:01
di fiorentino90
Andrea Russo ha scritto: La differenza fra i due termini è di tipo diatopico, con il primo concentrato soprattutto in Toscana, ma anche in alcune regioni meridionali (non in Sicilia però!), e il secondo prevalentemente al Settentrione.
Una signora di Catania invece m'aveva detto che in Sicilia, diversamente dalla Calabria, è usato babbo (anche come sinonimo di papà)!
Carnby ha scritto:Quali regioni meridionali?
A dire il vero anche in Calabria l'ho sentito poche volte, però con una connotazione molto affettiva o scherzosa. Per esempio, "Dici al babbo", ma mai e poi mai "Il mio babbo". In genere, babbo equivale a babbeo, come giustamente si diceva in questo filone.

Re: «Babbo» e «papà»

Inviato: dom, 20 ott 2019 14:20
di Trevigiana
Babbo si usa, oltreché in Toscana, in Romagna (a est di Imola, non in Emilia), nelle Marche, in Umbria, nel Lazio settentrionale e in Sardegna.

Re: «Babbo» e «papà»

Inviato: mer, 23 ott 2019 13:22
di olaszinho
Confermo, babbo è usatissimo nelle Marche e sembra resistere molto bene…
Mi pare di averlo sentito anche a Napoli, anche se sporadicamente; vi risulta?

Re: «Babbo» e «papà»

Inviato: mar, 23 mar 2021 14:54
di Infarinato