Pagina 2 di 2

Inviato: sab, 02 set 2017 16:50
di Animo Grato
Ferdinand Bardamu ha scritto:Tuttavia — e qui chiedo l’aiuto di coloro che sanno il greco — credo che la posizione dell’accento abbia che fare con la natura delle vocali in greco. [...] Si deve dire petricóre per via di quella ώ in ἰχώρ? :?
Sì, in greco c'è un legame tra la posizione dell'accento e la natura delle vocali: molto sommariamente, l'accento può cadere su una delle ultime tre sillabe, ma una parola non può essere "sdrucciola" (proparossitona) se l'ultima vocale è lunga.
Ma per noi italiani è cruciale il passaggio attraverso il latino, che invece regola l'accento in base alla quantità della penultima sillaba: parola piana se è lunga, sdrucciola se è breve. La lettera ώ è lunga per natura, quindi in latino l'accusativo (caso da cui, di norma, deriva la forma italiana) ichorem ha l'accento sulla penultima. [Sto dando per scontato che la parola greca sia effettivamente transitata dal latino e che fosse un maschile della terza declinazione; ora come ora non ho modo di verificarlo.]
Per quanto riguarda lo "sconfinamento" dell'accento dal secondo al primo elemento di parole composte come millimetro e antropologo, la mia osservazione è che, in primo luogo, tale secondo elemento è ormai avvertito e "declassato" a poco più che desinenza (cosa che certo non si può dire di -icore), e quindi non c'è motivo di preservarne "l'identità accentuale"; in secondo luogo, sia l'epsilon di -metro sia l'omicron di -logo sono brevi, e quindi in latino ricacciano indietro l'accento.

P.S. Conoscendo il Suo amore per la precisione, caro Ferdinand, mi permetto di farle notare che la lettera greca iota (che compare in ἰχώρ) si scrive senza puntino — anche se io, con la tastiera, non sono capace di farlo! :D

Inviato: sab, 02 set 2017 18:28
di Ferdinand Bardamu
Tutto chiaro, ora. (E pensare che eran cose che mi sono note :?). Grazie a entrambi. E scusate della superficialità e scarsa precisione di questi miei ultimi interventi: mi trovo a leggere e scrivere da smartofono.

Per Animo Grato: sopra lo iota vedo lo spirito dolce. Che cosa intende per puntino? :?: Tenga presente che, per far prima, ho copincollato la parola greca dalla guichipedia.

Inviato: sab, 02 set 2017 18:35
di Animo Grato
Ferdinand Bardamu ha scritto:Per Animo Grato: sopra lo iota vedo lo spirito dolce. Che cosa intende per puntino? :?:
Intendo che sto diventando orbo! :roll: / :lol:
Colpa mia: giuro che mi sembrava un puntino, come quello della nostra i.
Forse sono stato tratto in inganno dall'inclinazione del corsivo...
Ma no, è inutile illudersi: sono proprio orbo... :(

Inviato: ven, 12 ott 2018 11:11
di G. M.
Carnby ha scritto:Il problema è che non trovo lemmatizzato petricore da nessuna parte, non sul GDLI (neppure sugli aggiornamenti) e neanche sul GRADIT. Sulle ultime edizioni dello Zingarelli non c'è, qualcuno ha le ultime edizioni del Devoto-Oli per caso?
Segnalo che è stato aggiunto ai Neologismi Treccani. (È visibile sul sito, ma per qualche motivo non riesco a creare il collegamento ipertestuale.)

Inviato: ven, 12 ott 2018 12:17
di Ferdinand Bardamu
Eccolo qui. :)

Re: «Petrichor»

Inviato: lun, 01 apr 2024 19:33
di Daphnókomos
Zingarelli aggiornato:
petricóre [...] s.m. odore tipico che sale dal terreno secco bagnato dalla pioggia
Devoto-Oli aggiornato:
petricore (pe-tri-có-re) s.m. Odore che si percepisce al cadere della pioggia sulla terra asciutta, in particolare dopo periodi di siccità prolungata
:wink: