I parametri per la traduzione dei forestierismi, 2008
Inviato: lun, 16 apr 2012 20:08
In questo filone ho scritto:
Questa posizione in parte l'avevo già da tempo, in parte ha trovato un parziale riscontro nel libro Inglese-Italiano 1 a 1, di Giovanardi, Gualdo e Coco, di cui consiglio la lettura agli utenti del foro. L'edizione del 2008 prende posizioni un po' più decise della precedente (comunque andata esaurita, perciò la ristampa), e aggiunge nuove proposte di sostituzione di anglicismi alla lista (per oltre 150 in totale). Una precisazione: si era già discusso della prima edizione (qui il filone). La nuova edizione non stravolge completamente la precedente, ma aggiunge un nuovo parametro e parla di scarti che non devono arrivare a sconvolgere la fisionomia complessiva della norma. Aggiunge inoltre che, pur non volendo epurazioni di massa, ritiene «sempre meno sostenibile, sia a livello di opinione pubblica che di specialisti del settore, quel laissez faire tra il rassegnato e lo snobistico che ha caratterizzato larga parte del modo intellettuale italiano negli ultimi decenni».Modna ha scritto:Se si riesce a proporre un traducente in rapporto 1 a 1 con quello inglese, le sue speranze di spontanea accettazione presso i parlanti aumentano notevolmente, perché non si pongono problemi specifici di traduzione.