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«Molto piú cose» o «molte piú cose»?

Inviato: lun, 09 lug 2012 9:40
di bior
Salve nella frase sottostante:

Luigi sa molto/e più cose di te

Da una prima osservazione credo che siano corretti entrambi i modi:
molto più modifica il senso del verbo, invece molte anche se non vicino al sostantivo cose, ne modifica il suo senso.
Luigi sa molte più cose di te = Luigi sa molte cose più di te, nel caso in cui usassimo l'aggettivo.

Re: Molto più cose o molte più cose

Inviato: lun, 09 lug 2012 9:57
di Carnby
Luigi sa molto più di te oppure Luigi sa molte più cose di te. Tertium non datur. :)

Re: Molto più cose o molte più cose

Inviato: lun, 09 lug 2012 10:23
di bior
Carnby ha scritto:Luigi sa molto più di te oppure Luigi sa molte più cose di te. Tertium non datur. :)
Intanto grazie per avermi risposto, purtroppo io non conosco il latino, potrebbe darmi qualche dettaglio in più? Grazie mille

Inviato: lun, 09 lug 2012 11:00
di domna charola
"non è data una terza possibilità".
Cioè bocciate tutte le altre ipotesi. :)

Inviato: lun, 09 lug 2012 13:42
di Marco1971
Confermo: molte piú cose è la versione corretta.

Inviato: lun, 09 lug 2012 16:26
di marcocurreli
Mi domando a chi verrebbe in mente, tra gli italiani madrelingua, di scrivere "molto più cose di te".
Eppure, caro bior, a quel che mi è dato constatare anche su altri forum, lei l'Italiano lo sa usare bene, quando non vuol fare il finto ignorante.

Inviato: lun, 09 lug 2012 19:03
di PersOnLine
"Luigi sa molto più cose di te" al massimo è un anacoluto scusabile nel parlato.

Inviato: lun, 09 lug 2012 21:03
di bior
marcocurreli ha scritto:Mi domando a chi verrebbe in mente, tra gli italiani madrelingua, di scrivere "molto più cose di te".
Eppure, caro bior, a quel che mi è dato constatare anche su altri forum, lei l'Italiano lo sa usare bene, quando non vuol fare il finto ignorante.
Gentile marcocurreli, è vero ciò che dice, ma alle volte siccome la nostra lingua è piena di eccezioni, può sorgere il dubbio se una frase si può dire correttamente in altri modi, di sicuro nella lingua scritta si tende a riportare sempre la forma più elegante, ma nel parlato se non si abitua il cervello a riportare quasi quasi una forma quanto più possibile vicina a quella scritta, si rischia di commettere qualche imprudenza. Certamente chi ha avuto la fortuna e la possibilità di studiare il latino, non avrà tanti dubbi, purtroppo il percorso non è uguale per tutti ... e allora chi ha fatto un cammino diverso, si merita di non migliorare la propria lingua? Mi auguro di no, prova vincente, sono i grandi poeti come Leopardi che hanno perseverato nel loro intento.
Certo non si può pretendere di diventare degli oratori, ma si può imparare ad usare il più delle volte uno stile elegante attraverso lo studio continuo, tutto ciò dà sicuramente una grande soddisfazione.

Lascio agli altri la convinzione di essere i migliori… per me tengo la certezza che nella vita si può sempre migliorare. Marilyn Monroe :D