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dubbio su coniugazione di verbi in una frase

Inviato: dom, 13 gen 2013 23:11
di giulialu
Ho un dubbio sulla coniugazione verbale in questa frase:

"la lezione se l'hai studiata me la saprai anche ripetere."

E' possibile lasciarla col modo indicativo oppure è tassativo l'uso del congiuntivo?

Inviato: lun, 14 gen 2013 10:29
di Sandro1991
La frase è corretta. L’ordine delle parole è marcato: oggetto diretto dislocato a sinistra (la virgola dopo lezione, la caldeggio); la frase non marcata sarebbe: se hai studiato la lezione me la saprai anche ripetere. Nella protasi compare l’indicativo presente se la frase indica la possibile verità dei contenuti.

Inviato: lun, 14 gen 2013 17:04
di giulialu
Ringrazio per l'intervento, ma non mi è chiaro il riferimento all'indicativo presente. Potresti cortesemente farmi chiarezza?

Inviato: lun, 14 gen 2013 17:28
di Sandro1991
Il periodo ipotetico presenta due momenti: il primo (protasi) in cui si pone una condizione (se hai studiato la lezione…) e il secondo (apodosi) in cui s’esprime la conseguenza (saprai ripeterla…). Se la condizione è possibile, di potenziale verità, allora s’impiegherà l’indicativo, come nel caso che ha portato a esempio. La lezione, se l’avessi studiata me la sapresti ripetere, intendeva questa formulazione col congiuntivo? In questo caso significa che la lezione non è stata studiata, e la protasi descrive un evento irrealizzato: interpretazione controffattuale¹.

¹ Controfattuale.

Inviato: lun, 14 gen 2013 17:39
di Sandro1991
Il congiuntivo presente −aggiungo per chiarezza− denota anche un evento probabile, ma meno che coll’indicativo. Se domani piovesse non uscirei, qui la pioggia si reputa meno probabile che in se domani piove/pioverà non esco/uscirò.

Inviato: lun, 14 gen 2013 18:28
di Andrea Russo
Sandro1991 ha scritto: interpretazione controffattuale.
Si tratta d'un refuso o contro- cogemina? Facendo qualche ricerca sembrerebbe di no; non so se è una situazione analoga a sopra-/sovra-, che prima cogeminavano (soprattutto, sovrapporre, ecc.) mentre oggi in pratica non si fanno piú cogeminare (sovradeterminare, ecc.).

Inviato: lun, 14 gen 2013 18:47
di Ferdinand Bardamu
Contro (avv. e prep.) non cogemina, ma contra (avv. e prep. antichi e letterarî) sí: es., come confisso non piú produttivo, contraddizione, contraffazione.

Inviato: lun, 14 gen 2013 19:27
di Sandro1991
S’è trattato d’un refuso, ma grazie per il chiarimento.

Inviato: lun, 14 gen 2013 19:57
di Andrea Russo
La ringrazio anch'io del chiarimento! :wink:

Inviato: mar, 05 feb 2013 18:51
di amoralizzatore
Sandro1991 ha scritto:Il periodo ipotetico presenta due momenti: il primo (potasi)…
Scusi, ma il termine corretto non è protasi?

Inviato: mar, 05 feb 2013 19:03
di Sandro1991
Decisamente, grazie, corro a modificarlo. :)

Inviato: mer, 06 feb 2013 8:30
di domna charola
... è il periodo ipotetico bergamasco... ma anche così, sarebbe errato, perché trattasi di certezza e non di ipotesi: "pota, sì!"
...scusate, ma non ho resistito...