In realtà molti dizionari nemmeno accolgono "concola" a lemma (e, fra questi, lo stesso Gabrielli-Hoepli in linea!), o, se lo fanno, lo danno più spesso come sin. di bacinella che di vongola (v. per es. Tommaseo, Petrocchi e Vocabolario della Crusca). Ho l'impressione che un certo campanilismo («Chi dice più concole per dire vongole? Solo qualche dotto intenditore che potreste incontrare nelle Marche») abbia portato Gabrielli a spacciare per termine autentico italiano (è il caso di dire: "verace"

Qui vengono dati come zoonimi italiani "Venere incrocicchiata" e "Cappa incrocicchiata".