Omofobia, pedofilia

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rossosolodisera
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Omofobia, pedofilia

Intervento di rossosolodisera »

Questo non è un forum in cui discutere di attualità o fare discorsi morali. Mi limito a giudicare la correttezza della parola. Mi rendo conto che questi due termini ce li dobbiamo tenere, ma a mio parere sono stati coniati da persone con poca cognizione dell'etimo.
Fobìa come sappiamo significa paura, avversione, e va bene. Ma il prefisso omo- non rende l'idea dell'omosessualità. Una parola così dovrebbe significare avversione a ciò che ci somiglia (homòs). Per l'avversione nei confronti degli omosessuali a mio parere si poteva coniare un lesbofobìa o misolesbìa.
Pedofilo: amante dei bambini. Poteva essere una bellissima parola. Ma poi la sfumatura che gli si è data la conosciamo.
Voi cosa ne pensate?
In realtà non sono solo questi due a meritare critiche di questo tipo, ma sono i più popolari (purtroppo) in questo periodo.
Avatara utente
Ferdinand Bardamu
Moderatore
Interventi: 5085
Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
Località: Legnago (Verona)

Intervento di Ferdinand Bardamu »

Riguardo a omofobia, il prefissoide omo- è da intendersi come abbreviatura di omosessuale. Lo spaesamento che molti parlanti avvertono al riguardo è dovuto al fatto che omo per omosessuale è adoperato raramente come parola autonoma: la forma breve d’appellare un omosessuale è praticamente soltanto gay. L’insuccesso di omo è facilmente spiegabile con l’ambiguità che sorge con omo, forma popolare di uomo. Per approfondimenti, la rimando a questa scheda della Crusca, punto 1.

La parola pedofilia è un grecismo tecnico coniato all’alba del Novecento (secondo l’OED la prima attestazione si trova in Krafft-Ebing, autore della Psychopathia sexualis). Lascio ai grecisti esprimersi sulla precisione del suffissoide -filia. Mi limito a osservare che in greco classico si parlava di παιδεραστία (paiderastía), benché con questo termine non si designasse una devianza sessuale, ma una pratica socialmente riconosciuta e accettata.
ilparoliere
Interventi: 114
Iscritto in data: sab, 13 nov 2021 15:50

Re: Omofobia, pedofilia

Intervento di ilparoliere »

Per pedofilia segnalo che esiste anche la variante rara e caduta in disuso paidofilia, mentre per pedofilo la variante paidofilo non è registrata in nessun dizionario.
Avatara utente
Infarinato
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Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 10:40
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Re: Omofobia, pedofilia

Intervento di Infarinato »

Abbiamo già detto millanta volte che il Dizionario Olivetti non è affidabile. :roll: In ogni caso, esistono (in àmbito medico e filosofico) varianti in paid(o)‑ del prefissoide d’origine greca ped(o)‑, ma non sono generalmente raccomandabili poiché non seguono la normale trafila dei grecismi in italiano, che passa attraverso una (storica o soltanto teorica) latinizzazione…
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