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«Crackers»

Inviato: ven, 25 ago 2006 14:54
di Marco1971
O, come scrivono all’Ipercoop di Ravenna, *crakers (che cambia la pronuncia: /'kreIk@z/ invece di /'kr}k@z/). Io li chiamerei sbriciolini. :D Che ne dite?

Re: «Crackers»

Inviato: ven, 25 ago 2006 15:06
di Infarinato
Marco1971 ha scritto:…Io li chiamerei sbriciolini. :D Che ne dite?
È bellissimo! :D (…anche se sbricioloni sarebbe forse piú realistico.)

Inviato: ven, 25 ago 2006 15:09
di Carnby
Arbasino li chiamava krek; io recupererei il disusato gallette.

Inviato: ven, 25 ago 2006 15:20
di Incarcato
O semplicemente adottare la grafia crècher, invariabile, ovviamente.

Inviato: ven, 25 ago 2006 15:29
di Marco1971
Incarcato ha scritto:O semplicemente adottare la grafia crècher, invariabile, ovviamente.
Mi oppongo. ;) O cracchi o crecchi. :mrgreen: Ma son bruttini anche questi. Sbricioloni o gallette suonano meglio.

Inviato: ven, 25 ago 2006 17:58
di Federico
Sbricioloni mi fa pensare alla sbrisolona, perciò personalmente preferisco sbriciolini (quelli che conosco io si mangiano in due bocconi, non so i vostri).
Comunque per me il problema non si pone perché effettivamente galletta è ottimo:
Treccani in linea ha scritto:Tipo di pane biscottato a lunga conservazione, a base di farina di frumento, poco lievito e poca acqua, confezionato in sottili forme rotonde o quadrate o rettangolari, usato per lo piú come alimento di riserva per militari e per marinai e, in forme piú piccole a pasta piú fina (salata o dolce), per uso dietetico o per dessert.
La definizione corrisponde, tranne per il fatto del biscottato.

P.s.: comunque quelli della Coop fanno di peggio: si ostinano a chiamare tea il tè!

Inviato: sab, 11 ott 2008 12:00
di promessainfranta
Proporrei anche mìcoli, micolìni, sbrisoni, fregoloni, (s)briciarelli, sgranocchi, sfruculini, sgretolini.

Sbrisolare, far fregole, nel veneziano, significano sbriciolare e far briciole.

Inviato: gio, 16 ott 2008 8:46
di Black Mamba
Sbriciolini è meraviglioso! :D

Io proporrei anche scrocchietti.

Inviato: dom, 19 ott 2008 0:26
di u merlu rucà
Non credo che sbriciolini sia il termine adeguato. Gli sbriciolini esistono già e non mi sembra che corrispondano decisamente ai 'crackers' :D
Ingredienti:

farina
zucchero
uovo
burro
limoncello o rum
lievito per dolci
marmellata o crema pasticcera o nutella


Procedimento
Scaldate il forno a 180°. Mescolate in un recipiente 300 gr di farina, 150 gr di zucchero, 1 uovo, 80 gr di burro freddo, 10 gr di limoncello o di rum e 1 cucchiaino di lievito per dolci finchè l'impasto non diviene simile a del parmigiano grattuggiato. Raccogliete il composto con un cucchiaio e ponetelo all'interno di stampini per muffin, facendo un piccolo incavo al centro senza arrivare in fondo. Mettete nell'incavo di ogni stampino un cucchiaino di nutella (o crema pasticcera o marmellata) e chiudete con un altro cucchiaio abbondante di sbriciolata fino a coprire tutto. Infornate a 180° per 20/25 minuti circa. Servite spolverizzando con zucchero a velo.

Inviato: dom, 19 ott 2008 0:49
di Marco1971
Potrebbe gentilmente fornirci la fonte? O è la sua ricetta personale?

Inviato: dom, 19 ott 2008 0:58
di Freelancer
Osserviamo l'uso sbagliato dell'articolo partitivo nella ricetta: "...simile a del parmigiano grattuggiato" ossia "simile a un po' di parmigiano grattugiato". Corretto: "...simile al parmigiano grattugiato".

Inviato: dom, 19 ott 2008 1:05
di Marco1971
Freelancer ha scritto:Osserviamo l'uso sbagliato dell'articolo partitivo nella ricetta: "...simile a del parmigiano grattuggiato" ossia "simile a un po' di parmigiano grattuggiato". Corretto: "...simile al parmigiano grattuggiato"
E la ortografia: grattugiato, con una sola g.

Inviato: dom, 19 ott 2008 1:10
di Freelancer
Giusto, complimenti per l'occhio acuto Marco!

Dal punto di vista tecnico (in fin dei conti una ricetta è una serie di istruzioni) osserviamo "180°", corretto "180 °C" oppure "180 gradi", nonché "gr", corretto "g" o "grammi".

Sotto l'aspetto fonomorfologico, notiamo infine due parole terminanti in consonanti: muffin, del quale si è discusso a lungo, e rum. Cosa faremo con quest'ultima?
:wink:

Inviato: dom, 19 ott 2008 1:17
di Marco1971
Freelancer ha scritto:Sotto l'aspetto fonomorfologico, notiamo infine due parole terminanti in consonanti: muffin, del quale si è discusso a lungo, e rum. Cosa faremo con quest'ultima? :wink:
Il già esistente rumme (cfr GRADIT).

Inviato: dom, 19 ott 2008 1:30
di Freelancer
Mi aspettavo e temevo qualcosa del genere :wink:

Meno male che il Gradit specifica la marca d'uso: BU