Pagina 1 di 1

«Sulle ventitré»

Inviato: mar, 11 mar 2014 12:47
di Fausto Raso
Dalla rubrica di lingua del quotidiano “la Repubblica” in rete leggo e riporto:
  • annarella scrive:
    Buonasera, chiedo: ventitrè, quarantatré vanno bene accentati? Il cappello SULLE VENTITRE’ COM. DI MODO? Grazie, come sempre, della vostra cortesia.
  • linguista_1 scrive:
    L’accento è acuto: ventitré, quarantatré ecc. “Sulle ventitré” è complemento di stato in luogo: indica metaforicamente la posizione della parte anteriore della tesa del cappello, spostata sulla sinistra rispetto all’asse della testa.
    Fabio Ruggiano
Debbo dissentire – e mi dispiace – dal dr Ruggiano. A mio modesto avviso “sulle ventitré” non è un complemento di stato in luogo (sia pure figurato), ma una locuzione avverbiale di modo come, per esempio, “alla carlona”, “alla marinara”, “per caso”, “di malavoglia” ecc. Il cappello, si sa, si porta sulla testa (complemento di stato in luogo figurato). Se ci poniamo le domande “come porta”,” in che modo porta”, “come tiene” il cappello, Giovanni?”. “Sulle ventitré”, mi sembra evidente, è un complemento di modo. Che ne pensano gli amici "cruscanti"?

Inviato: mar, 11 mar 2014 13:18
di domna charola
Se fosse luogo, sarebbe figurato di terzo o quarto grado (ammesso che esista :roll: )...
Le ventitré (ora) passano a indicare la posizione su un orologio, che poi passa a indicare un'orientazione attorno al viso, sulla quale orientazione il cappello "fisicamente" appoggia... mi sembra un po' eccessivo.
Propendo per il modo.