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Della lettera «x»
Inviato: lun, 19 nov 2012 10:46
di eresiarca
Scusi l’intervento, ma è la prima volta che incontro la forma
senofobia. È un refuso o esiste questa forma?
Re: [FT] «Senofobia»
Inviato: lun, 19 nov 2012 10:54
di Sandro1991
Intervengo io. Sí,
esiste; e non è la paura del… seno.

Anch’io preferisco questa forma, ché s’evita la grafia non italianissima
xenofobia.
Re: [FT] «Senofobia»
Inviato: lun, 19 nov 2012 11:19
di Ferdinand Bardamu
Aggiungo a quel che ha detto bene Sandro che
senofobia evita una sequenza /ks/ aliena dalla fonotassi genuina dell’italiano: le poche parole che la contengono sono cultismi (
xilofono,
xantosi,
xiloide, ecc.) o forestierismi (
teletext,
videotext, ecc.). Popolarmente, infatti, il nome della lettera
x è
icchese (almeno nelle regioni centro-meridionali), con
anaptissi.
Re: [FT] «Senofobia»
Inviato: lun, 19 nov 2012 11:30
di Carnby
Ferdinand Bardamu ha scritto: Popolarmente, infatti, il nome della lettera
x è
icchese (almeno nelle regioni centro-meridionali), con
anaptissi.
A livello popolare-rustico anche
ìsse, perlomeno da me.
Re: [FT] «Senofobia»
Inviato: lun, 19 nov 2012 11:33
di Infarinato
Concludo il fuoritema ricordando che in italiano
Ξενοφῶν è pur sempre
Senofonte, e di certo non «suona strano» (freddura per grecisti

).
Re: [FT] «Senofobia»
Inviato: gio, 17 ott 2013 11:42
di fiorentino90
Ferdinand Bardamu ha scritto:Aggiungo a quel che ha detto bene Sandro che senofobia evita una sequenza /ks/ aliena dalla fonotassi genuina dell’italiano: le poche parole che la contengono sono cultismi (xilofono, xantosi, xiloide, ecc.) o forestierismi (teletext, videotext, ecc.).
In
italiano, si può mai realizzare la <x> come /gz/?
DiPI ha scritto:uxoricidio
(-ss-) uɡzoriˈʧidjo. uks-, uss-
Re: [FT] «Senofobia»
Inviato: gio, 17 ott 2013 13:18
di Carnby
Sandro1991 ha scritto:Intervengo io. Sí, [senofobia] esiste
Ma si può dire che risulta quantomeno un po'... ambiguo?
Sandro1991 ha scritto:Anch’io preferisco questa forma, ché s’evita la grafia non italianissima xenofobia.
Anche nello spagnolo della RAE si preferisce evitare i nessi /ks-/ e /ps-/ a inizio di parola, nonostante /ks/ sia ben tollerato nei cultismi in posizone interna (almeno in posizione intervocalica, altrove è prevista la riduzione a /s/, anche se non segnalata graficamente).
fiorentino90 ha scritto:In italiano, si può mai realizzare la <x> come /gz/?
In teoria
sì (per analogia coll'
s intervocalico), in pratica non l'ho mai sentito (nella mia zona). La sequenza /ks/ passa comunemente a /(s)s/ in tutte le posizioni.
Re: [FT] «Senofobia»
Inviato: gio, 17 ott 2013 16:02
di PersOnLine
Carnby ha scritto:Sandro1991 ha scritto:Intervengo io. Sí, [senofobia] esiste
Ma si può dire che risulta quantomeno un po'... ambiguo?
In quel caso sarebbe
mastofobia.
Inviato: mar, 07 gen 2014 16:48
di rossosolodisera
Personalmente preferisco xenofobia perché la parola è di origine greca.
Inoltre col prefisso seno in luogo di xeno si potrebbe creare confusione con le altre parole che iniziano con seno ma di altra radice, ad esempio senologia. Tuttavia per quest'ultimo termine, fosse dipeso da me, si poteva e doveva trovare una soluzione migliore, ad esempio mastologia, in modo da coniare la parola interamente sul greco.
Ma eventualmente rimando ad altro filone per non sforare ulteriormente.
Inviato: mar, 07 gen 2014 22:59
di Carnby
rossosolodisera ha scritto:Personalmente preferisco xenofobia perché la parola è di origine greca.
Inoltre col prefisso seno in luogo di xeno si potrebbe creare confusione con le altre parole che iniziano con seno [...]
Continuo
qui.
Re: [FT] «Senofobia»
Inviato: mer, 12 mar 2014 16:02
di SinoItaliano
E
xenofobia non è invece considerato un cultismo?
Non per criticare Infarinato, ma l'ho visto scrivere spesso
xenismi.
fiorentino90 ha scritto:
In
italiano, si può mai realizzare la <x> come /gz/?

Mai sentito, in genere anche le x intervocaliche le sento pronunciate /ks/.
Da qualche parte ho letto che anche nella pronuncia italiana del latino è consigliato pronunciare la x intervocalica /gz/.