
I temi affrontati saranno molti e, visto che nel titolo si parla - con ampolloso sfoggio di maiuscole - di "Lingua Italiana nel Mondo", non vedo perché non si dovrebbe toccare, almeno di sfuggita, il problema del "mondo nella lingua italiana", ovvero dello sconsiderato travaso di termini stranieri nel nostro idioma. Che voi sappiate, c'è la possibilità che qualche sostenitore delle nostre caute e, ahimè!, poco seducenti idee "prenda la parola" (letteralmente) in un sì qualificato e autorevole consesso, o possiamo fin d'ora prevedere che l'intera kermesse si concluderà con un trionfante quanto illusorio peana all'italiano, diventato finalmente trendy?