Divisione in sillabe
Moderatore: Cruscanti
-
- Interventi: 4
- Iscritto in data: mar, 28 ott 2014 18:56
- Località: Maddaloni
Divisione in sillabe
Come si divide in sillabe la parola ACQUIETARE?
- Infarinato
- Amministratore
- Interventi: 5256
- Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 10:40
- Info contatto:
Noto con dispiacere che anche questo dizionario non è esente da pecche: dia un'occhiata a poesia!
Vediamo se indovino: po|e- dà luogo a due sillabe poiché contiene un iato, e pertanto va diviso.
Ultima modifica di Zabob in data sab, 08 nov 2014 15:22, modificato 3 volte in totale.
Oggi com'oggi non si sente dire dieci parole, cinque delle quali non sieno o d'oltremonte o nuove, dando un calcio alle proprie e native. (Fanfani-Arlìa, 1877)
La divisione in sillabe riportata di poesia è teoricamente corretta; poi, certo, nella pronuncia corrente è facile che da quadrisillabo possa diventare addirittura bisillabo: [poe̯'zia̯]. In effetti nella metrica poetica ( ) due vocali adiacenti fanno praticamente sempre parte della stessa sillaba a meno che l'autore o il curatore non segnali la dieresi.
Non sono mica tanto d'accordo su questo: gl'iati danno sempre luogo a due sillabe, che siano in sillaba tonica:Carnby ha scritto:In effetti nella metrica poetica ( ) due vocali adiacenti fanno praticamente sempre parte della stessa sillaba a meno che l'autore o il curatore non segnali la dieresi.
Codice: Seleziona tutto
È del po-e-ta‿il fin la me-ra-vi-glia
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11
Codice: Seleziona tutto
E sot-to‿il ma-e-stra-le
1 2 3 4 5 6 7
Ultima modifica di Zabob in data sab, 08 nov 2014 16:26, modificato 1 volta in totale.
Oggi com'oggi non si sente dire dieci parole, cinque delle quali non sieno o d'oltremonte o nuove, dando un calcio alle proprie e native. (Fanfani-Arlìa, 1877)
Teoricamente corretta sulla base di cosa? Pensavo valesse lo stesso discorso fatto per poetessa, dove la sequenza oe non può essere che un dittongo.Carnby ha scritto:La divisione in sillabe riportata di poesia è teoricamente corretta; poi, certo, nella pronuncia corrente è facile che da quadrisillabo possa diventare addirittura bisillabo: [poe̯'zia̯].
- Infarinato
- Amministratore
- Interventi: 5256
- Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 10:40
- Info contatto:
Perché la sequenza oe di "poetessa" non sarebbe un iato?Ivan92 ha scritto:Pensavo valesse lo stesso discorso fatto per poetessa, dove la sequenza oe non può essere che un dittongo.
Oggi com'oggi non si sente dire dieci parole, cinque delle quali non sieno o d'oltremonte o nuove, dando un calcio alle proprie e native. (Fanfani-Arlìa, 1877)
- Infarinato
- Amministratore
- Interventi: 5256
- Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 10:40
- Info contatto:
- Infarinato
- Amministratore
- Interventi: 5256
- Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 10:40
- Info contatto:
Esattamente… Ma allora non capisco la sua perplessità difronte all’affermazione d’Ivan, che si riferiva ovviamente alla realtà fonetica.Zabob ha scritto:Foneticamente la sequenza -oe- di poetessa è un dittongo. Tradizionalmente, non contenendo né la vocale i né la u, è un iato.
Chi c’è in linea
Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 16 ospiti