Trapassato prossimo o passato remoto?
Moderatore: Cruscanti
Trapassato prossimo o passato remoto?
Nelle seguenti frasi le subordinate sono corrette con entrambe le opzioni?
1) Avevo smesso di piangere tempo prima quando capii/avevo capito che non serviva a nulla
2) Dicevano che ero stato fortunato ma subii/avevo subito comunque un grave danno
3) Non appena ebbi finito/finii di studiare, uscii con i miei amici.
La ringrazio.
1) Avevo smesso di piangere tempo prima quando capii/avevo capito che non serviva a nulla
2) Dicevano che ero stato fortunato ma subii/avevo subito comunque un grave danno
3) Non appena ebbi finito/finii di studiare, uscii con i miei amici.
La ringrazio.
- Ferdinand Bardamu
- Moderatore
- Interventi: 5085
- Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
- Località: Legnago (Verona)
Re: Trapassato prossimo o passato remoto?
Il passato remoto non è possibile. L’avvenimento che si vuole esprimere nella subordinata temporale introdotta da quando è anteriore a quello della principale: il passato remoto non ha questa funzione. Quindi: avevo capito, non capii.patrizio ha scritto:1) Avevo smesso di piangere tempo prima quando capii/avevo capito che non serviva a nulla
Vale lo stesso discorso fatto sopra. Si usa il trapassato prossimo.patrizio ha scritto:2) Dicevano che ero stato fortunato ma subii/avevo subito comunque un grave danno
Sono possibili entrambi i tempi. Il trapassato remoto è d’uso «raro e letterario» (Luca Serianni, Italiano, Milano: «Garzanti», 2000, § XI. 384), ha come tempo correlativo (quasi) soltanto il passato remoto, ed esprime un’azione immediatamente precedente quella della principale. Oggi è sostituito, nella lingua comune, dal passato remoto (nelle varianti in cui esso abbia vitalità) o dal trapassato prossimo.patrizio ha scritto:3) Non appena ebbi finito/finii di studiare, uscii con i miei amici.
Se nella principale sostituissimo il trapassato prossimo con un passato remoto, avrebbe ragion d'essere il passato remoto nella subordinata? Smisi di piangere quando capii che non sarebbe servito a nulla. Perdonate l'insulsaggine del quesito, ma a volte i dubbi piú melensi s'affastellano nel mio cerebro.
- Ferdinand Bardamu
- Moderatore
- Interventi: 5085
- Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
- Località: Legnago (Verona)
Certo, sarebbe una frase correttissima.Ivan92 ha scritto:Se nella principale sostituissimo il trapassato prossimo con un passato remoto, avrebbe ragion d'essere il passato remoto nella subordinata? Smisi di piangere quando capii che non sarebbe servito a nulla.
- Infarinato
- Amministratore
- Interventi: 5256
- Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 10:40
- Info contatto:
Re: Trapassato prossimo o passato remoto?
Non nella mia.Ferdinand Bardamu ha scritto:Sono possibili entrambi i tempi. Il trapassato remoto è d’uso «raro e letterario» (Luca Serianni, Italiano, Milano: «Garzanti», 2000, § XI. 384), ha come tempo correlativo (quasi) soltanto il passato remoto, ed esprime un’azione immediatamente precedente quella della principale. Oggi è sostituito, nella lingua comune, dal passato remoto…patrizio ha scritto:3) Non appena ebbi finito/finii di studiare, uscii con i miei amici.
- Ferdinand Bardamu
- Moderatore
- Interventi: 5085
- Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
- Località: Legnago (Verona)
- Infarinato
- Amministratore
- Interventi: 5256
- Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 10:40
- Info contatto:
Direi la seconda, ma aspettiamo di sentire gli altri toscani…Ferdinand Bardamu ha scritto:Ah… ma è un tuo ricupero cólto oppure il trapassato remoto vive ancora in Toscana?
-
- Interventi: 599
- Iscritto in data: gio, 23 apr 2015 15:14
Presente all'appello! Sì, se interessa, anch'io non avrei problemi ad usare tutto il repertorio che Madre Grammatica Italiana ci offre: trapassato remoto in questo caso pure per me.Infarinato ha scritto:Direi la seconda, ma aspettiamo di sentire gli altri toscani…Ferdinand Bardamu ha scritto:Ah… ma è un tuo ricupero cólto oppure il trapassato remoto vive ancora in Toscana?
Chi c’è in linea
Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 17 ospiti