Il prof. Serianni e i mulini a vento
Moderatore: Cruscanti
- Animo Grato
- Interventi: 1384
- Iscritto in data: ven, 01 feb 2013 15:11
Il prof. Serianni e i mulini a vento
Il riferimento non è all'aspetto vagamente donchisciottesco dell'insigne cattedratico, ma a una sua recente lezione rivolta ai giornalisti (di cui ho trovato notizia qui, ma probabilmente altrove è riportata con maggior dovizia di particolari). Da quello che si può dedurre da questo breve stralcio (ma trarre conclusioni da brandelli d'informazione non è mai un buon metodo), parrebbe che, secondo Serianni, se all'introduzione di un anglicismo non si reagisce con tempestività, xe pezo el tacòn del sbrego.
Cosa ne pensate?
Cosa ne pensate?
«Ed elli avea del cool fatto trombetta». Anonimo del Trecento su Miles Davis
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
«Prima l'italiano!»
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
«Prima l'italiano!»
- Ferdinand Bardamu
- Moderatore
- Interventi: 5195
- Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
- Località: Legnago (Verona)
Ha ragione. La domanda, tuttavia, è: chi si prende carico del compito di avanzare proposte di traducenti? La Crusca, ormai, si dedica alla fotografia dell’esistente, benché il nuovo presidente non si periti di fare dichiarazioni molto critiche.
- Ferdinand Bardamu
- Moderatore
- Interventi: 5195
- Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
- Località: Legnago (Verona)
- Animo Grato
- Interventi: 1384
- Iscritto in data: ven, 01 feb 2013 15:11
Ivan92 ha scritto:Non credevo però che il professor Serianni potesse accettare un termine come taggare...
Forse è superfluo precisarlo, ma ovviamente la pronuncia deve essere "taggare", e non qualcosa di simile a "teggare".Ferdinand Bardamu ha scritto:Beh, morfologicamente taggare è italiano.
«Ed elli avea del cool fatto trombetta». Anonimo del Trecento su Miles Davis
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
«Prima l'italiano!»
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
«Prima l'italiano!»
- Ferdinand Bardamu
- Moderatore
- Interventi: 5195
- Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
- Località: Legnago (Verona)
- Animo Grato
- Interventi: 1384
- Iscritto in data: ven, 01 feb 2013 15:11
Appunto: è stata solo fortuna, si fidi!Ferdinand Bardamu ha scritto:[P]er fortuna.

«Ed elli avea del cool fatto trombetta». Anonimo del Trecento su Miles Davis
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
«Prima l'italiano!»
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
«Prima l'italiano!»
Quel che dice non fa una piega, e non posso che darle ragione. A volte mi rendo conto che entrano in gioco i gusti e le preferenze d'una persona. In casi come questi -cioè quando il termine ha che fare col mondo virtuale- preferirei una traduzione piuttosto che un adattamento, nonostante mi sfugga il motivo. Sportivo non mi urta, per esempio, mentre taggare m'è insoffribile. Sarà la forza dell'abitudine...Ferdinand Bardamu ha scritto:Beh, morfologicamente taggare è italiano, cosí come stoppare o sportivo o bandire. Se dalla base tag si facesse un tagga, cosí come dal francese antico tache si fece taccia (da cui deriva tacciare), io non avrei nulla in contrario.
Chi c’è in linea
Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 5 ospiti