Millermann ha scritto:Non so se sia esattamente la stessa cosa, comunque ve ne sono già 3480 risultati su Google!

Ho cercato d'approfondire un tantino ma, come già sospettavo fin dall'inizio, pare che si tratti di due cose abbastanza diverse. Ecco, in breve, quello che ho potuto capire da un primo (rapido) giro in Rete:
Tecnofinanza corrisponde all'inglese
techno-finance, e si riferisce a un ramo delle tecniche bancarie che riguarda la gestione avanzata dei capitali con l'ausilio delle moderne tecnologie informatiche, e in tutta Europa, così come negli Stati Uniti, è largamente usato a livello universitario e professionale. Il termine italiano
tecnofinanza, però, mutuato da un certo giornalismo sensazionalistico, ha assunto quasi sempre una connotazione negativa, in relazione alle manovre speculative dei grandi attori finanziari globali che oggi paiono dominare l'economia mondiale, accezione presente in realtà anche in alcune pubblicazioni estere di carattere divulgativo, ma in misura decisamente marginale.
Fintech, invece, è l'acronimo di
financial technology, o tecnologia finanziaria, e, come anticipato già in apertura di filone, si riferisce all'insieme delle nuove tecnologie al servizio dell'innovazione finanziaria, quali le banche virtuali, i conti correnti in linea, in definitiva la "dematerializzazione" della banca tradizionale, per poter raggiungere un numero sempre maggiore di utenti, offrendo loro servizi di nuova concezione.
Dunque, "tecnofinanza" non è sinonimo di
fintech, e dovremo accontentarci, volendo evitare il solito anglicismo, di parlare di "tecnologia finanziaria" per esteso.