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«L’italiana assessore»

Inviato: dom, 29 nov 2015 13:26
di Fausto Raso
Dal quotidiano la Repubblica in Rete leggo questo titolo:

L'italiana assessore a Molenbeek
"Il radicalismo attecchisce sulla povertà"


È possibile scrivere (e dire) ancora "assessore" riferito a una donna?

Forse è bene leggere attentamente la "nota d'uso" cliccando qui e anche qui.

Re: «L’italiana assessore»

Inviato: ven, 04 dic 2015 19:48
di Sixie
Fausto Raso ha scritto:Dal quotidiano la Repubblica in Rete leggo questo titolo:

L'italiana assessore a Molenbeek
"Il radicalismo attecchisce sulla povertà"


È possibile scrivere (e dire) ancora "assessore" riferito a una donna?
Perché no? Se è possibile scrivere ( e dire) la giudice e la consigliere ( o si deve dire la consigliera?).
Semmai il femminile di "assessore" dovrebbe essere "assessoressa", come per "professore" o "dottore", se non fosse per quell'infilata di sibilanti, davvero inquietanti e per tale motivo io direi di continuare a scrivere (e a dire) "assessore", in riferimento a una donna. :)

Re: «L’italiana assessore»

Inviato: ven, 04 dic 2015 20:33
di Ferdinand Bardamu
Sixie ha scritto:Perché no? Se è possibile scrivere (e dire) la giudice e la consigliere (o si deve dire la consigliera?).
Giudice è un sostantivo ambigenere, consigliere no, e si declina regolarmente al femminile: confronti per esempio il detto la fretta è una cattiva consigliera.

Ma la questione del femminile dei nomi di carica pubblica, professione e mestiere è già stata discussa in lungo e in largo nel nostro fòro: veda per esempio La donna negli «uffici», «Il/la prefetto», «Professore/essa».

Quanto a assessore, Alma Sabatini propose il femminile assessora, ma con iscarso successo.

Re: «L’italiana assessore»

Inviato: ven, 04 dic 2015 20:53
di marcocurreli
Ferdinand Bardamu ha scritto:Giudice è un sostantivo ambigenere
Eppure, a Cagliari ci sono alcune vie intitolate a giudicesse: "via giudicessa Iolanda", "via giudicessa Benedetta".

Inviato: ven, 04 dic 2015 21:08
di Marco1971

Inviato: ven, 04 dic 2015 21:57
di marcocurreli
Sì, lo so. Io comunque ho sempre sentito giudicessa.
Ad ogni modo, se nel periodo giudicale era esattamente il corrispondente femminile di giudice, non vedo perché non lo possa essere ora. Anche se il significato di giudice di quel periodo è diverso da quello di oggi, il nome è sempre quello.

P.S.: mi sa che a quei tempi erano più avanti di noi, per quanto attiene alla parità di genere.

Inviato: ven, 04 dic 2015 23:10
di Marco1971
Giudicessa come femminile di giudice è un uso scherzoso o spregiativo. In italiano normale si usa la giudice.

Inviato: ven, 04 dic 2015 23:28
di marcocurreli
Esattamente come fino a poco tempo fa erano considerati sindaca, consigliera, cancelliera e simili, e in tempi meno recenti anche avvocatessa e altre professioni considerate prettamente maschili.

Inviato: ven, 04 dic 2015 23:35
di Marco1971
Veda, per esempio, Il Corriere della Sera.

Inviato: sab, 05 dic 2015 0:58
di Fausto Raso
A proposito di consigliere riferito a una donna in luogo della sola forma corretta consigliera, si veda qui. Come si può prendere ad esempio di buona lingua ciò che scrive la stampa?

Inviato: sab, 05 dic 2015 1:08
di Marco1971
La stampa si può prendere a esempio quando ha ragione, non quando ha torto. ;)

Inviato: sab, 05 dic 2015 1:21
di Fausto Raso
Marco1971 ha scritto:La stampa si può prendere a esempio quando ha ragione, non quando ha torto. ;)
Allora si prende a esempio raramente. Ecco un altro... esempio di "buona lingua".
Fuori tema. La stampa "ama" adoperare termini barbari ma li scrive anche in modo errato.

Re: «L’italiana assessore»

Inviato: sab, 05 dic 2015 10:59
di Fausto Raso
Ferdinand Bardamu ha scritto:Quanto a assessore, Alma Sabatini propose il femminile assessora, ma con iscarso successo.
Il termine è stato accolto e attestato in quasi tutti i vocabolari.

Inviato: sab, 05 dic 2015 12:58
di Ferdinand Bardamu
Ha ragione, ma io mi riferivo piú che altro all’uso giornalistico: d’accordo, è spesso deprecabile, ma per quanto riguarda aspetti come questo, piú sociolinguistici che linguistici senz’altro aggiunto, credo che sia attendibile.