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«Cooking show»

Inviato: dom, 28 feb 2016 10:35
di Ferdinand Bardamu
In tivvú da qualche anno ormai hanno un grande successo i programmi di cucina. Perché un cooking show non è altro che questo, se ci si riferisce alla televisione.

C’è poi un altro significato della parola, che talvolta compare anche nella variante (non equivalente in inglese, ma tant’è) di show cooking: ossia uno spettacolo, che non prevede necessariamente la presenza di telecamere, in cui un cuoco cucina dal vivo davanti agli spettatori. Anche qui la traduzione è semplice: spettacolo di cucina o, volendo mutuare una locuzione dal gergo calcistico, cucina-spettacolo.

Inviato: dom, 28 feb 2016 13:36
di Carnby
Mi viene a mente uno scherzoso gastroneria. :D

Inviato: dom, 28 feb 2016 21:05
di Millermann
In linea di massima le proposte finora fatte mi trovano d'accordo. :)
In alternativa si potrebbe distinguere, per i «cooking show» televisivi, tra normali "programmi di cucina" (finalizzati a presentare, illustrare o realizzare ricette e piatti vari) e "spettacoli di cucina" veri e propri, che prevedano meccanismi come gare tra concorrenti, personaggi famosi, giurie e vincitori, e quindi coinvolgano il pubblico al pari di altri spettacoli da «prima serata».
Invece, per gli «show cooking» non legati alle telecamere, e rivolti al pubblico presente nelle sale dei ristoranti, penso che si potrebbe parlare di "esibizioni di cucina".
Però devo riconoscere che cucina-spettacolo è bellissimo (a patto che lo sia veramente)! :wink:

Inviato: dom, 28 feb 2016 21:23
di Ferdinand Bardamu
Sono d’accordo con lei, anche nell’attenuare l’importanza di questi eventi chiamandoli, semplicemente, esibizioni. (Smorzando ancora i toni, si può parlare ancor piú modestamente di dimostrazioni.) Cucina-spettacolo (la ringrazio dell’apprezzamento! :)) è in effetti piú adatta a vellicare il narcisismo di tanti cuochi televisivi e no, ma pare trovare un (minimo) spazio come chiosa di show cooking:
  • Eventi estivi, tornano i più amati. La novità è la cucina-spettacolo
    Ogni lunedì show cooking dei ristoratori locali al Kursaal Da mercoledì via ad “Attenti al luppolo” in centro storico
    (Il Centro, 19 giugno 2015)

Inviato: lun, 29 feb 2016 0:03
di Animo Grato
Millermann ha scritto:In alternativa si potrebbe distinguere, per i «cooking show» televisivi, tra normali "programmi di cucina" [...] e "spettacoli di cucina" veri e propri, che prevedano meccanismi come gare tra concorrenti, personaggi famosi, giurie e vincitori, e quindi coinvolgano il pubblico al pari di altri spettacoli da «prima serata».
Be', se una volta quello che oggi alcuni si compiacciono di chiamare "game show" era semplicemente un gi[u]oco a premi, il "cooking show" si potrebbe ricondurre a cuoco a premi. :wink:

Inviato: lun, 29 feb 2016 15:00
di sempervirens
Carnby ha scritto:Mi viene a mente uno scherzoso gastroneria. :D
Leggendo il Suo neologismo i miei pensieri sono andati al console Spurio Carvilio Massimo Ruga. :)
Qui. :)

Inviato: mar, 30 mag 2017 10:40
di domna charola
Ripesco il filone alla ricerca di consigli.

Se volessi riprendere il tipo "dimostrazione di cucina", ma in un'ambientazione medievale, come potrei parafrasare in maniera accattivante, ma con riferimento trasparente, il termine show-cooking?

Date sfogo alla vostra fantasia, dal volgare sino al latino, ovviamente maccheronico in questo caso... :wink:

Inviato: mar, 30 mag 2017 11:34
di Animo Grato
domna charola ha scritto:Ripesco il filone alla ricerca di consigli.

Se volessi riprendere il tipo "dimostrazione di cucina", ma in un'ambientazione medievale, come potrei parafrasare in maniera accattivante, ma con riferimento trasparente, il termine show-cooking?

Date sfogo alla vostra fantasia, dal volgare sino al latino, ovviamente maccheronico in questo caso... :wink:
Certame culinario? Però implicherebbe la competizione...
Cursus pentolarum? Sul modello di cursus honorum, con travisamento di cursus e maccheronico pentola[rum].
Continuerò a pensarci...

Inviato: mar, 30 mag 2017 11:50
di domna charola
Sì, in effetti certame culinario l'ho già sentito per un concorso di cucina al campo.

...vediamo cos'altro salta fuori...

Grazie

Inviato: mar, 30 mag 2017 12:20
di Millermann
Allora ci provo anch'io!
Che ne direbbe di «MIRATIO CVLINARIA»?
Miratio, in latino, sarebbe «stupore, meraviglia», però ricorda [am]mirare, quindi guardare con ammirazione.
Culinaria è facilmente comprensibile (anche se in latino culinarius è un sostantivo e non un aggettivo), e ha anche quel pizzico di "goliardicità" che non guasta! ;)

Inviato: mar, 30 mag 2017 14:22
di domna charola
Non male... soprattutto per la goliardicità... :D