Erwin19 ha scritto:"Stanne alla larga, a meno che tu non voglia diventare un ladro!"
Quindi significa "stai vicino, se vuoi diventare un ladro", giusto?
Sì, come concetto sì.
Il tipo di costruzione usato, con quel "non" pleonastico e "a meno che", secondo me rende però una sfumatura (intenzione) diversa.
Cioè, non è una delle forme per comunicare che "se vuoi diventare un ladro devi stare vicino a quella persona", quanto un'esortazione, molto netta e rafforzata proprio dall'esempio delle possibili conseguenze in caso contrario, a stare lontano da quella persona; non so se riesco a spiegare, perché queste per un parlante sono scelte quasi istintive, in quanto interiorizzate sin dall'infanzia.
È qualcosa tipo: "Stanne alla larga!!! Se gli vai vicino, rischi di diventare un ladro*. È questo che vuoi?"
* Qui poi, essendo la frase fuori contesto, mi si aprono varie possibilità:
a) sto parlando di una persona poco raccomandabile, quindi se lo frequenti finisce che diventi un ladro come lui.
Questa è la prima idea che mi è venuta in mente, però potrebbe anche essere:
b) sto parlando di un oggetto molto prezioso e desiderabile, ma fuori della portata dell'interlocutore; ad esempio, siamo di fronte alla vetrina della Ferrari: "Stanne lontano, cioè non desiderarla, perché tanto non puoi permettertela, a meno che non sfondi la vetrina e la rubi". Questa è sicuramente una soluzione più arzigogolata, che non penso subito... però può essere usata, inserita nel contesto adatto.
Erwin19 ha scritto:"A nessuno importa del tuo orologio a meno che tu non voglia condividerlo"
Quindi confermi anche qui? A qualcuno potrebbe interessare l'orologio se vuoi condividerlo.
Similmente all'altra, c'è la sfumatura non tanto della possibilità di condividere l'orologio con persone eventualmente interessate, quanto la negazione di interesse per quell'orologio sin tanto che rimanga al polso del proprietario. Potrebbe interessare, al massimo, se venisse dato/prestato/condiviso.
Qui fatico a immaginare un contesto; forse uno che continua a mostrare quanto è bello il suo Rolex nuovo, sino a che un interlocutore infastidito non gli dice: "Piantala, non ci interessa che tu possieda un orologio di quel tipo. Potrebbe interessarci (paradossale) se ce lo prestassi, almeno!"
Erwin19 ha scritto:È questa negazione (non) che non capisco.
In definitiva, il "non" sarebbe, come spiegato da altri utenti sopra, un di più, in una costruzione però scelta per rafforzare il rifiuto del concetto annunciato all'inizio della frase, secondo uno schema del tipo:
"Non + azione (in senso esortativo o imperativo) a meno che + situazione/motivazione estrema (e quindi già a priori da rifiutarsi da parte dell'interlocutore)".
Il non di troppo quindi entra in gioco proprio per rendere l'idea di questa esclusione totale della possibilità di quell'azione.
È insomma molto diverso dall'usare, ad esempio, la forma - di uguale significato - "se non vai, non diventi un ladro".