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«Dog sitter»

Inviato: lun, 12 set 2016 22:10
di Ivan92
Esiste una parola che possa tradurre dog sitter senza ricorrere a perifrasi alcuna? Per baby sitter abbiamo tata, bambinaia e la proposta di castellaniana memoria: guardabimbi. Potremmo coniare guardacani?

Inviato: lun, 12 set 2016 22:12
di Marco1971
Potremmo senz'altro, ma nessuno vorrà di guardacani perché tutto quel che è perfettamente italiano fa schifo e suona fuori moda... La malattia è a uno stadio molto avanzato, non so se ci siano rimasti antidoti...

Inviato: lun, 12 set 2016 22:54
di Millermann
Io penso che, anche se nessuno vorrà usarli, abbiamo comunque il "dovere" di includere nel nostro dizionario i traducenti di piú forestierismi possibile!
Per quanto riguarda dog sitter (e anche -perché no?- babysitter) avrei pensato che badare potrebbe essere piú accettabile di guardare (a modello di badante).
Allora, visto che il Treccani ci dice che questo verbo può essere «Nel sign. di guardare, custodire, anche trans.: i pastori badavano i loro greggi», proporrei i neologismi «badabimbi» e «badacani». :)
Come vi sembrano? A me suonano bene, anche il primo, che è quasi un simpatico scioglilingua! :P

Inviato: lun, 12 set 2016 23:11
di Marco1971
Sí, sono d'accordo, anche se temo che non servirà a nulla.

Quanti composti con bada- abbiamo già nel nostro lessico? Non ho controllato. Ma quelli con guarda- sono, a occhio e croce, un centinaio, fra cui parole comunissime note a tutti i parlanti.

Credo pertanto che un prefisso di largo uso sia preferibile (perché il parlante medio lo riconduce istintivamente a una serie nota), se vogliamo un minimo di probabilità di attecchimento (sempre in quella prospettiva a cui non credo piú).

Ma è solo il mio parere. :)

Re: Dog Sitter

Inviato: lun, 12 set 2016 23:27
di Animo Grato
Ivan92 ha scritto:Per baby sitter abbiamo [...] bambinaia
Io farei cagnolaia, da questo.

Inviato: mar, 13 set 2016 0:25
di Ferdinand Bardamu
O caninaio/a, da questo. :mrgreen:

Inviato: mar, 13 set 2016 0:53
di marcocurreli
In sardo chi conduceva i cani si chiamava canargiu. Sul dizionario campidanese-italiano di Tonino Rubattu è tradotto con canattiere, termine che ho trovato solo nel Tommaseo.

Inviato: mar, 13 set 2016 1:59
di sempervirens
A titolo di curiosità. Tra i cacciatori è diffuso il termine canaio. Canaio è colui che conduce i cani alla battuta di caccia. Deve quindi accudirli e provvedere a tutto quanto il necessario, e deve essere molto esperto nel farlo. Questa occupazione lo tiene escluso dall'imbracciare un fucile.
Canaio è la mia proposta, ma non sono schinchignoso e mi mi va bene qualsiasi parola italiana. Voi proponete e io diffondo. Anche qui in Giappone c'è questa insistente penetrazione di anglicismi sui quali ci sarebbe tanto da ridire. Per esempio va di moda dog trainer, per la persona che si occupa momentaneamente di portare il cane fuori a fare i bisogni e qualche annusatina agli angoli. Io, sostenitore del motto "Parla come mangi" dico 犬の散歩(をする)人, persona che fa passeggiare il cane. A proposito, costaggiù nel "Girone Italia" come siete messi? Che anglicismo (vogliono inculcarci, ndr) questa volta? Dog sitter? Mi vien proprio da ridere. Ma sitter non voleva dire seduto? Allora niente passeggiata? Perché stando seduti, di passeggiate se ne fanno poche. :?:

Inviato: mar, 13 set 2016 8:53
di Carnby
sempervirens ha scritto:Canaio è colui che conduce i cani alla battuta di caccia.
È improbabile che s'imponga, per il suffisso toscano -aio, sentito come troppo popolare (come del resto -aro, non toscano) e inoltre canaio ha da tempo preso il significato (negativo) di confusione.
marcocurreli ha scritto:Sul dizionario campidanese-italiano di Tonino Rubattu è tradotto con canattiere, termine che ho trovato solo nel Tommaseo.
Questo è decisamente interessante e dato che è già lemmatizzato e attestato nel Tommaseo non importa ricorrere alla creazione di nuove parole.

Inviato: mar, 13 set 2016 15:03
di Infarinato
Carnby ha scritto:
marcocurreli ha scritto:Sul dizionario campidanese-italiano di Tonino Rubattu è tradotto con canattiere, termine che ho trovato solo nel Tommaseo [o meglio, nel Tommaseo-Bellini :mrgreen: (NdI)].
Questo è decisamente interessante e dato che è già lemmatizzato e attestato nel Tommaseo non importa ricorrere alla creazione di nuove parole.
È registrato anche dal GRADIT (e, presumo, dal Battaglia —e, nella seconda accezione, anche dal TLIO):
Il [i]GRADIT[/i] ha scritto:canattiere /kanat'tjere/ (ca●nat●tie●re) s.m. [OB] [av. 1478; der. dell’ant. canatto, v. anche canatteria, con –iere] custode di cani spec. da caccia.

canatteria /kanatte'ria/ (ca●nat●te●ria) s.f. [OB] [av. 1698; der. dell’ant. canatto, der. di ¹cane con il suff. –atto con valore dim., con –eria] branco di cani.

Inviato: mar, 13 set 2016 15:43
di Carnby
Il [i]GRADIT[/i] ha scritto:canattiere /kanat'tjere/ (ca●nat●tie●re) s.m. [OB] [av. 1478; der. dell’ant. canatto, v. anche canatteria, con –iere] custode di cani spec. da caccia.
È un errore di battitura, la prego, mi dica che è così. :shock:

Inviato: mar, 13 set 2016 16:30
di Infarinato
No, è proprio un refuso del GRADIT, di cui non mi ero accorto.

Inviato: mar, 13 set 2016 23:32
di marcocurreli
Infarinato ha scritto:[o meglio, nel Tommaseo-Bellini…].
Bellissimo!

Inviato: mer, 14 set 2016 13:02
di Ivan92
Ringrazio tutti gl'intervenuti! :)

Inviato: mer, 14 set 2016 14:17
di Marco Treviglio
Marco1971 ha scritto:Potremmo senz'altro, ma nessuno vorrà di guardacani perché tutto quel che è perfettamente italiano fa schifo e suona fuori moda... La malattia è a uno stadio molto avanzato, non so se ci siano rimasti antidoti...
Secondo me guardacani è perfetto!
Sullo stesso piano di guardaspalle per bodyguard.

Portare il cane dallo *scortacani non mi sembra proponibile. :roll: :D