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«Ghosting»

Inviato: ven, 15 giu 2018 0:08
di Fausto Raso
Apprendo dalla stampa che la Crusca ha accolto, tra i neologismi che saranno a lemma nelle prossime edizioni dei vocabolari, il termine barbaro "ghosting" (dall'inglese "ghost", fantasma). Con questo vocabolo si vuole designare la "scomparsa" - senza alcuna spiegazione - di una persona con la quale abbiamo avuto una relazione epistolare o telefonica. Ma l'Accademia della Crusca non era nata per difendere la purezza della lingua italiana? Onestamente sono allibito. Questa prestigiosa istituzione ha sempre condannato - se non ricordo male - i barbarismi che dilagano sulla carta stampata e no. Ora, invece, sembra che li accolga in pompa magna. Che cosa ne penserà il Divino?

Inviato: ven, 15 giu 2018 10:29
di Carnby
Sul sito ufficiale della Crusca non ce n’è traccia.

Inviato: ven, 15 giu 2018 12:14
di Ferdinand Bardamu
Qui il rimando a un articolo al riguardo. E il gruppo Incipit che dice? :roll:

Inviato: ven, 15 giu 2018 14:03
di Carnby
Io ho sempre sostenuto tra me e me che il gruppo Incipit serve a poco, specie in confronto con l’unico sistema che serve a qualcosa nell’ambito romanzo: Español Urgente. In ogni caso, questa di ghosting pare un’opinione personale di Paolo D’Achille e non della Crusca.

Inviato: ven, 15 giu 2018 17:56
di Fausto Raso
Carnby ha scritto: In ogni caso, questa di ghosting pare un’opinione personale di Paolo D’Achille e non della Crusca.
Paolo D'Achille è un accademico della Crusca e rappresenta, per tanto, l'Istituzione.

Inviato: ven, 15 giu 2018 18:00
di Infarinato
Fausto Raso ha scritto:Paolo D'Achille è un accademico della Crusca e rappresenta, per tanto, l'Istituzione.
In realtà, come già lamentava il Castellani anni fa, l’Accademia della Crusca non esiste, esistono solo gli accademici della Crusca… :roll:

Inviato: ven, 15 giu 2018 18:02
di Carnby
Fausto Raso ha scritto:Paolo D'Achille è un accademico della Crusca e rappresenta, per tanto, l'Istituzione.
Non so se quanto dice ogni accademico della Crusca possa essere considerato approvato dalla Crusca, senz’aggiungere altro. In ogni caso, ammesso che la Crusca abbia sdoganato ghosting, dobbiamo concludere che qualsiasi parola che inizia per gho- e finisce per -ing sia ora da considerarsi «italiana» a tutti gli effetti?

Inviato: ven, 15 giu 2018 18:13
di Fausto Raso
Carnby ha scritto:. In ogni caso, ammesso che la Crusca abbia sdoganato ghosting, dobbiamo concludere che qualsiasi parola che inizia per gho- e finisce per -ing sia ora da considerarsi «italiana» a tutti gli effetti?
Per la Crusca sembrerebbe di sí. Per me assolutamente NO!!!

Inviato: sab, 16 giu 2018 0:28
di Marco1971
Vedo che il Grand dictionnaire terminologique lo traduce con fantomisation.

Non si potrebbe allora coniare fantasmizzazione o fantasmeria?

Inviato: sab, 16 giu 2018 0:33
di Fausto Raso
Marco1971 ha scritto:Vedo che il Grand dictionnaire terminologique lo traduce con fantomisation.

Non si potrebbe allora coniare fantasmizzazione o fantasmeria?
Ottimo, gentile Marco. Proponga i due termini alla Crusca.

Inviato: sab, 16 giu 2018 10:36
di Carnby
Fausto Raso ha scritto:Ottimo, gentile Marco. Proponga i due termini alla Crusca.
Mi sorgono due domande: si può veramente proporre termini alla Crusca, a meno di non essere dei ragazzetti che si esaltano per petaloso o pulmanista (che non hanno, tra l’altro, alcun effetto sul proliferare di angli[ci]smi nella lingua italiana)? E ancora: può la Crusca imporre o anche solo «consigliare» l’uso di un traducente per una parola straniera nei mezzi di comunicazione?

Inviato: sab, 16 giu 2018 11:01
di Fausto Raso
Carnby ha scritto:Mi sorgono due domande: si può veramente proporre termini alla Crusca, a meno di non essere dei ragazzetti che si esaltano per petaloso o pulmanista (che non hanno, tra l’altro, alcun effetto sul proliferare di angli[ci]smi nella lingua italiana)? E ancora: può la Crusca imporre o anche solo «consigliare» l’uso di un traducente per una parola straniera nei mezzi di comunicazione?
Alla prima domanda si può rispondere affermativamente (nel sito c'è una sezione dedicata: "proponi un neologismo"); alla seconda… (?).

Rettifico: non è "proponi un neologismo" ma segnala una nuova parola.

Re: «Ghosting»

Inviato: sab, 16 giu 2018 11:44
di Animo Grato
Fausto Raso ha scritto:Con questo vocabolo si vuole designare la "scomparsa" - senza alcuna spiegazione - di una persona con la quale abbiamo avuto una relazione epistolare o telefonica.
Mi trovo benissimo con dileguarsi e dileguo, senz'alcun bisogno delle immaginifiche coniazioni angliche.

Inviato: sab, 16 giu 2018 11:50
di Carnby
Fausto Raso ha scritto:nel sito c'è una sezione dedicata: "proponi un neologismo"
Ne ho una gran quantità (specialmente termini scientifici e tecnici); che dice, mi ascolteranno?

Re: «Ghosting»

Inviato: sab, 16 giu 2018 11:50
di Fausto Raso
Animo Grato ha scritto:Mi trovo benissimo con dileguarsi e dileguo, senz'alcun bisogno delle immaginifiche coniazioni angliche.
Cortese Animo Grato, forse c'è un malinteso: non ho proposto io le "immaginifiche coniazioni angliche".