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Un verbo per dire «generare attrito»

Inviato: mer, 11 lug 2018 17:26
di Animo Grato
Apro il filone qui, poi eventualmente qualche amministratore provvederà a spostarlo.
Mi è stata posta la domanda che potete facilmente intuire dall'oggetto, e che rigiro a voi: c'è in italiano un verbo che significhi «generare attrito», «aumentare l'attrito» e simili? Parlo di attrito in senso squisitamente meccanico, non metaforico. Come definire l'effetto di una sostanza come la pece, che si usa ad esempio per aumentare l'attrito tra i crini dell'archetto e le corde del violino? *«Attritizzante»?

Inviato: mer, 11 lug 2018 19:17
di Infarinato
In cosmesi è in uso —mi pare— viscosizzante, ma la viscosità («attrito interno») non è l’attrito di cui si parla.

Attritizzante è un po’ uno scioglilingua, ma non è mal formato. Del resto, che io sappia, nemmeno l’inglese ha saputo fare meglio di friction-increasing [substance].

Una dòtta alternativa potrebbe essere tribopoietico, che probabilmente non è nell’uso, ma è teoricamente possibile, visto che tanto il prefisso quanto il suffisso esistono [col significato che cerchiamo] e sono propri della terminologia tecnico-scientifica.

Ma forse dovremmo attendere il parere di qualche fisico in ascolto…

Inviato: mer, 11 lug 2018 19:45
di Animo Grato
Intanto, grazie. Per quanto riguarda tribopoietico (che di per sé andrebbe benissimo), temo di averla portata leggermente fuori strada: quello che mi avevano chiesto era un verbo. Sono stato io, in seconda battuta, a mischiare le carte ponendomi il problema dell'aggettivo, che però sarebbe automaticamente risolto da un participio del fantomatico verbo.
Infarinato ha scritto:Ma forse dovremmo attendere il parere di qualche fisico in ascolto…
Chissà se Nostra Signora dei Calanchi ci verrà in soccorso...

Inviato: mer, 18 lug 2018 23:03
di marcocurreli
irruvidire?

Inviato: gio, 19 lug 2018 23:33
di Carnby
Qui per qualcosa che non scorre bene si dice frega: l’uscio frega a i’ pavimento.

Inviato: ven, 20 lug 2018 18:27
di u merlu rucà
Carnby ha scritto:Qui per qualcosa che non scorre bene si dice frega: l’uscio frega a i’ pavimento.
Anche da me, fretà. Ma ovviamente si tratta di dialetto, frettare in italiano significa "pulire il ponte della nave con il frettazzo".

Inviato: ven, 20 lug 2018 18:44
di Animo Grato
marcocurreli ha scritto:irruvidire?
Gioca un po' di sponda, però forse, in certi contesti, potrebbe funzionare. Lo sottopongo a chi sollevò la questione e sento cosa mi dice.

Inviato: sab, 21 lug 2018 14:54
di valerio_vanni
marcocurreli ha scritto:irruvidire?
A me sembra che ci sia una differenza.

Irruvidire significa alterare le superfici in maniera più o meno permanente, l'aumento di attrito può essere ottenuto anche con una sostanza rimovibile.

Inviato: dom, 22 lug 2018 0:05
di PersOnLine
Sul modello di lubrificare si potrebbe coniare attrificare.

Inviato: dom, 22 lug 2018 17:32
di Animo Grato
valerio_vanni ha scritto:Irruvidire significa alterare le superfici in maniera più o meno permanente
Forse è come dice Lei, ma in questa definizione non si parla del carattere permanente o temporaneo dell'alterazione.
PersOnLine ha scritto:Sul modello di lubrificare si potrebbe coniare attrificare.
Non mi pare un modello raccomandabile. Il suffisso -ficare si usa per creare verbi partendo da un sostantivo (esemplificare) o da un aggettivo (bonificare). Lubrificare (come elettrificare) è un calco dal francese.

Re: Un verbo per dire «generare attrito»

Inviato: dom, 12 ago 2018 20:57
di GFR
Animo Grato ha scritto:Apro il filone qui, poi eventualmente qualche amministratore provvederà a spostarlo.
Mi è stata posta la domanda che potete facilmente intuire dall'oggetto, e che rigiro a voi: c'è in italiano un verbo che significhi «generare attrito», «aumentare l'attrito» e simili? Parlo di attrito in senso squisitamente meccanico, non metaforico. Come definire l'effetto di una sostanza come la pece, che si usa ad esempio per aumentare l'attrito tra i crini dell'archetto e le corde del violino?
Resistere. La pece resiste allo scorrimento delle corde del violino.