«I nomi di chi firmò»
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«I nomi di chi firmò»
Da un giornale in rete:
«Via da strade i nomi di chi firmò il manifesto della razza: pronti sette scienziati sostituti»
A mio avviso il titolo non è "molto corretto". Si deve dire "il nome di chi firmò" oppure "i nomi di coloro che firmarono". Che ne pensate?
«Via da strade i nomi di chi firmò il manifesto della razza: pronti sette scienziati sostituti»
A mio avviso il titolo non è "molto corretto". Si deve dire "il nome di chi firmò" oppure "i nomi di coloro che firmarono". Che ne pensate?
«Nostra lingua, un giorno tanto in pregio, è ridotta ormai un bastardume» (Carlo Gozzi)
«Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
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- Francesco94
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"Chi" è un pronome doppio o misto corrispondente all'unione di un pronome indefinito ed un pronome relativo.
"Chi" significa coloro che, quelli che, le persone che ma anche colui che in altri casi.
«Via da strade i nomi di chi firmò il manifesto della razza: pronti sette scienziati sostituti»
è equivalente a:
«Via da strade i nomi di coloro che firmarono il manifesto della razza: pronti sette scienziati sostituti»
Dato che in questo caso, si fa riferimento a due nomi, vale a dire, Arturo Donaggio ed Edoardo Zavattaro, lascerei il plurale ("i nomi").
"Chi" significa coloro che, quelli che, le persone che ma anche colui che in altri casi.
«Via da strade i nomi di chi firmò il manifesto della razza: pronti sette scienziati sostituti»
è equivalente a:
«Via da strade i nomi di coloro che firmarono il manifesto della razza: pronti sette scienziati sostituti»
Dato che in questo caso, si fa riferimento a due nomi, vale a dire, Arturo Donaggio ed Edoardo Zavattaro, lascerei il plurale ("i nomi").
- Infarinato
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No, propriamente chi è solo singolare e vale «colui/colei che», non «coloro che», quindi, sí, ha ragione Fausto.Francesco94 ha scritto:"Chi" significa coloro che, quelli che, le persone che ma anche colui che in altri casi.

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«*Coloro che siamo»? Siamo seri, per favore: http://www.treccani.it/vocabolario/chi1 (si prega di leggere tutta la voce prima d’intervenire).lorenzos ha scritto:Chi siamo?
(anche senza interrogativo)
- marcocurreli
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«Via da strade i nomi di chi firmò il manifesto della razza» non si potrebbe leggere come
«Via da strade i nomi di chiunque firmò il manifesto della razza»?
Per quanto riguarda l'interrogativa
«Via da strade i nomi di chiunque firmò il manifesto della razza»?
Per quanto riguarda l'interrogativa
Treccani ha scritto:4. Pron. interrogativo - esclamativo. a. [omissis]
Anche quando ha valore di plurale, l’accordo del verbo si fa ugualmente al singolare: sento salire delle persone: chi sarà? L’accordo si fa però al plurale quando chi è predicato di un soggetto plurale: chi sono costoro? non so chi siano.
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Chi e chiunque non sono esattamente la stessa cosa. Ma, se anche fossero, la sostanza non cambierebbe: entrambi (come pronomi relativi doppi) sono solo singolari. In un’interrogativa, in cui chi funga da nome del predicato, se il soggetto è plurale, l’accordo verbale si fa ovviamente al plurale.marcocurreli ha scritto:«Via da strade i nomi di chi firmò il manifesto della razza» non si potrebbe leggere come
«Via da strade i nomi di chiunque firmò il manifesto della razza»?
Appunto.marcocurreli ha scritto:Per quanto riguarda l'interrogativa…

- Francesco94
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Per capire meglio:
Sbagliano i siti che pongono “Chi siamo” nella pagina d’apertura?
Grazie.
Anche nella risposta (Non so chi siano)?Infarinato ha scritto: In un’interrogativa, in cui chi funga da nome del predicato, se il soggetto è plurale, l’accordo verbale si fa ovviamente al plurale.
Sbagliano i siti che pongono “Chi siamo” nella pagina d’apertura?
Grazie.
Gli Usa importano merci ed esportano parole e dollàri.
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Ma quale sbaglio?lorenzos ha scritto:Anche nella risposta (Non so chi siano)?
Sbagliano i siti che pongono “Chi siamo” nella pagina d’apertura?

- Non so chi siano = «non so chi siano [essi]» (chi nome del predicato, essi sogg. implicito [«sottinteso»]);
- Chi siamo = «chi siamo [noi]» (chi nome del predicato, noi sogg. implicito).
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Nei suoi esempi io vedo solo interrogative [indirette].lorenzos ha scritto:Quindi non solo nelle interrogative?

Probabilmente sono interrogative anche "Ecco i nomi di chi scenderà in campo e di chi andrà in panchina", “Questi i nomi di chi…”, “Sono stati comunicati i nomi di chi..” ma allora, insomma, come la devo scrivere perché non risulti un’interrogativa? Grazie.
Più cogente: com’è che dal
Non è che per schivare ai bimbi i quelli/coloro che di “chi giocavano” li si gettò con l’acqua sporca?
Lo chiedo da nescente (vabbè, ignorante), per imparare. E di già ringrazio chi si darà la pena di spiegarlo.
Più cogente: com’è che dal
- “ Colui che. E s'usa nel numero del più, e del meno, e nel masculino, e nel femminino. ” (Crusca IV ed.),
“III. Chi trovasi usato al plurale per Quelli o Quelle che, Coloro che, così in modo determinato come in modo generico.” (Crusca V ed.),
- “Relativo di persona; e si usa nel num. del più e del meno, e nel mascolino e nel femminino. Colui il quale, Colei la quale, Coloro i quali.” (Tommaseo),
- “si noteranno solamente i nomi di chi parli, senza replicarne altro” (Machiavelli)
“E scritti i nomi di chi vuol giostrare” (Berni)
“I nomi di chi narra non sono segnati” (Calvino)
Non è che per schivare ai bimbi i quelli/coloro che di “chi giocavano” li si gettò con l’acqua sporca?
Lo chiedo da nescente (vabbè, ignorante), per imparare. E di già ringrazio chi si darà la pena di spiegarlo.
Gli Usa importano merci ed esportano parole e dollàri.
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Macché interrogative! Siamo seri, per favore. Sono concordanze a senso (come negli esempi di Machiavelli, Berni e Calvino riportati piú sotto): non per nulla, nel mio primo intervento qui sopra ho scritto: «propriamente chi è solo singolare».lorenzos ha scritto:Probabilmente sono interrogative anche "Ecco i nomi di chi scenderà in campo e di chi andrà in panchina", “Questi i nomi di chi…”, “Sono stati comunicati i nomi di chi…”
Qui, invece, ha preso una vera e propria cantonata, caro Lorenzos. In italiano antico chi poteva essere effettivamente plurale (si vedano gli esempi della quinta Crusca: chi troppo disiderarono, errarono dalla fede; Beati chi non vedranno e crederanno; etc.). In italiano moderno, no.lorenzos ha scritto:
- “Colui che. E s'usa nel numero del più, e del meno, e nel masculino, e nel femminino.” (Crusca IV ed.),
“III. Chi trovasi usato al plurale per Quelli o Quelle che, Coloro che, così in modo determinato come in modo generico.” (Crusca V ed.)…
Grazie gentile Infarinato, se non altro della rara pacatezza, ma nel Treccani, tra le interrogative indirette, trovo:
Comunque, prendo atto che non sono interrogative e quindi, propriamente, non dovrebbero essere “molto corrette”. E allora chiedo perchè, visto che sono corrette “C’è chi scende in campo e chi va in panchina” e “L’allenatore è incerto sui nomi di chi scenderà in campo” (interrogativa secondo il Treccani), non lo sarebbe “Via da strade i nomi di chi firmò”?
Se chiedo: “Cos’è questa lista? Che nomi sono?"
Perchè la 1 è un’interrogativa? Perché ”propriamente chi è solo singolare e vale «colui/colei che», non «coloro che»”? Perché così dicono i dizionari? ma da quando? Se vuole rispondere, per favore non scantoni
.
Ho voluto cercare chi tra i dizionari disponibili sul sito della Crusca, ed ho trovato:
E quindi, ancora: com’è che dal chi “relativo di persona nell’uno, e nell’altro numero d’amendue i generi” si passò a questa astruseria del solo "colui che"?
Grazie.
- (59) a. il governo è incerto sulle misure anticrisi
(60) a. il racconto delle sue sofferenze ci commosse
(61) a. sono informato dell’andamento delle cose
(80) ho visto come si è ridotto
(85) Carlo spiegò a Gianni quando partire
(106) non sapevo se sarebbe venuto
Comunque, prendo atto che non sono interrogative e quindi, propriamente, non dovrebbero essere “molto corrette”. E allora chiedo perchè, visto che sono corrette “C’è chi scende in campo e chi va in panchina” e “L’allenatore è incerto sui nomi di chi scenderà in campo” (interrogativa secondo il Treccani), non lo sarebbe “Via da strade i nomi di chi firmò”?
Se chiedo: “Cos’è questa lista? Che nomi sono?"
- 1. “Sono i nomi di chi firmò il manifesto della razza”
2. “Ah, vogliono togliere dalle strade i nomi di chi firmò ecc.”
Perchè la 1 è un’interrogativa? Perché ”propriamente chi è solo singolare e vale «colui/colei che», non «coloro che»”? Perché così dicono i dizionari? ma da quando? Se vuole rispondere, per favore non scantoni

Ho voluto cercare chi tra i dizionari disponibili sul sito della Crusca, ed ho trovato:
- “- relativo di persona nell’uno, e nell’altro numero d’amendue i generi[...]Colui il quale, Colei la quale, Coloro i quli” (Alberti Di Villanova, 1797)
- "Colui che. E si usa nel numero del più, e del meno, e nel masculino, e nel femminino” (Cardinali, 1827)
- "si usa nel num. del più e del meno, e nel masculino e nel femminino. Colui che, (Colei la quale, Coloro i quali)” (Soc. tip. Tramater e C., 1829)
- "Pronome invariabile d’ambo i generi e d’ambo i numeri, Colui il quale, Colei la quale, Quelli i quali, Quelle le quali” (Gherardini, 1852)
- "pron. pers. per il m. e il f., il sing. e il pl. La persona o Le persone che” (Petrocchi, 1894, che porta ad esempio “chi trionfa sono i birbanti”)
E quindi, ancora: com’è che dal chi “relativo di persona nell’uno, e nell’altro numero d’amendue i generi” si passò a questa astruseria del solo "colui che"?
Grazie.
Gli Usa importano merci ed esportano parole e dollàri.
Chi c’è in linea
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