
Costituisce un errore l’uso contestuale di due verbi al gerundio che indichino azioni non contemporanee?
Mi spiego meglio:
“L’uomo sorrise versando un goccio di grappa nel bicchiere della donna e stappando (in un secondo momento, ndr) una bottiglia di vino agli altri ospiti.”
Si può stabilire che l’uomo sorridesse sia mentre versava la grappa sia mentre stappava la bottiglia, ma è impossibile che le due azioni espresse con il gerundio siano sincronizzate.
Vi sono esempi autorevoli che attestino usi simili del modo gerundio?
Grazie!