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«Facsimile» / «fac-simile»
Inviato: sab, 18 apr 2020 14:54
di Daphnókomos
Per non ricorrere allo pseudolatinismo, si prendano in considerazione la variante
fassimile e la gamma dei sinonimi nel
Treccani, tra i quali figurano
fax e
telefax, rimpiazzabili con
telecopia.
Re: «Facsimile» / «fac-simile»
Inviato: dom, 19 apr 2020 18:49
di G.B.
Daphnókomos ha scritto: sab, 18 apr 2020 14:54
...rimpiazzabili con
telecopia.
O
telecopiatore/
telecopiatrice se, invece, ci si riferisca al sistema di ricetrasmissione dei documenti [
i.e. telecopie].
Ad ogni modo,
fassimile è, in entrambe le accezioni, equivalente a
[tele]fax.
Re: «Facsimile» / «fac-simile»
Inviato: lun, 20 apr 2020 11:38
di Carnby
Volevo solo dire che l'assimilazione di /ks/ nei tecnicismi ha scarse possibilità di imporsi.
Re: «Facsimile» / «fac-simile»
Inviato: lun, 08 apr 2024 10:50
di Carnby
Daphnókomos ha scritto: mar, 21 apr 2020 19:19
fassimile
È proprio necessario? Voglio dire,
fac-simile non va proprio bene?
Re: «Facsimile» / «fac-simile»
Inviato: lun, 08 apr 2024 13:06
di Difesa Italiano
Carnby ha scritto: lun, 08 apr 2024 10:50
Voglio dire,
fac-simile non va proprio bene?
Non se vogliamo essere totalmente corretti. Sto ultimamente sentendo spesso parlare di "tollerare questo e quest'altro", ma questo atteggiamento è dannoso. Se noi, "roccaforte" della tutela linguistica, parliamo di tollerare, cosa possiamo aspettarci da chi il problema della lingua non lo ha a cuore? Il problema è sempre lo stesso: quando si decide di tollerare si afferma che esiste un tollerabile, il quale è ovviamente soggettivo.… Ciò significa che dalla iniziale tolleranza di poche cose si passa ad un "liberi tutti".
Re: [FT] Fonotassi italiana e forzature antistoriche
Inviato: lun, 08 apr 2024 13:44
di Infarinato
Fuori tema
Innanzitutto, non presuma di conoscere le finalità di questo fòro (quando palesemente non è cosí) né di parlare a nome di tutti: qui non si prescrive né si proscrive alcunché. E non c’entra nulla la [presunta] «correttezza».
Nello specifico, farebbe forse bene a rileggersi
questo mio vecchio intervento: gruppi
mediani quale /ks/ fanno infatti parte del «
secondo sistema fonologico italiano» (
lege: fonotattico), e sono pertanto del tutto ammissibili (non solo oggi, ma ormai da secoli). Tornare al primo sistema fonologico, oltre a essere destinato a fallire sul nascere, sarebbe operazione totalmente antistorica.
Re: «Csanto» era: «Facsimile» / «fac-simile»
Inviato: lun, 08 apr 2024 14:19
di Carnby
Fuori tema
Carducci usò
Csanto invece di
Xanto, eliminando il grafema
x, ma conservando /ks-/ dato che l’assimilazione (peraltro attestata) avrebbe creato un’omofonia con
santo, che voleva evitare.
Facsimile o
fac-simile è un caso simile.
Re: «Facsimile» / «fac-simile»
Inviato: mar, 09 apr 2024 15:42
di Lorenzo Federici
Facsimile sarebbe il compromesso più sensato, visto che comunque termina in vocale e il nesso non è del tutto estraneo.
In questo caso, comunque, dato che fassimile esiste e non crea ambiguità (come invece cacto e catto, interpretabile come catturato, cattolico o banalmente gatto) non vedo perché non usarlo quando possibile.
Eviterei giusto il trattino, scegliendo facsimile, per poter avere il plurale regolare facsimili.
Re: «Facsimile» / «fac-simile»
Inviato: sab, 20 apr 2024 18:24
di Daphnókomos
Fassimile non è migliore di facsimile in quanto equiparabile a fabbisogno e fannullone?
Re: «Facsimile» / «fac-simile»
Inviato: sab, 20 apr 2024 19:04
di Infarinato
Daphnókomos ha scritto: sab, 20 apr 2024 18:24
Fassimile non è migliore di
facsimile in quanto equiparabile a
fabbisogno e
fannullone?
No, non sono equiparabili: questi ultimi sono infatti formazioni tutte interne all’italiano, mentre il primo è l’univerbazione di una locuzione latina [moderna]. Siccome
facsimile è fonotatticamente accettabile, è inutile insistere sulla variante assimilata (pur adoperabilissima a livello personale), che i piú non accetteranno mai (perché avvertita come troppo popolaresca).