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«Hotspot» (immigrazione)
Inviato: mer, 22 lug 2020 8:28
di G.B.
Accezione di
hotspot mancante nella Lista. Traducenti:
centro d'accoglienza,
centro d'identificazione,
punto di crisi (
IATE),
zona d'urgenza migratoria (
alla francese).
Re: «Hotspot» (immigrazione)
Inviato: mer, 22 lug 2020 9:29
di Infarinato
…che, però, in italiano si traduce in «zona di
emergenza migratoria» (si pensi ad
état d’urgence, cha vale «stato di emergenza»).

Re: «Hotspot» (immigrazione)
Inviato: mer, 22 lug 2020 10:01
di G.B.
Infarinato ha scritto: mer, 22 lug 2020 9:29
…che, però, in italiano si traduce in «zona di
emergenza migratoria» (si pensi ad
état d’urgence, cha vale «stato di emergenza»).
Ha perfettamente ragione.
Re: «Hotspot» (immigrazione)
Inviato: ven, 31 lug 2020 14:21
di Tecumseh
Mi risulta che
centro d'accoglienza non sia sovrapponibile a
centro d'identificazione, poiché appunto di norma accoglie — in certi casi anche per lunghi periodi, mesi o anni — quei migranti che siano già stati smistati dopo averne stabilita l'identità (e in tal senso non può definirsi
hot ma, tutt'al piú,
cold).
Per cui, rendendo merito per una volta al
gruppo Incipit, inserirei in Lista sicuramente
centro d'identificazione insieme magari a
zona di emergenza migratoria.
(Stamani, una mia anziana zia di ritorno dalla villeggiatura: « Senti un po', sai gli
hotspot dell'immigrazione?
Hotspot... e li mettono negli
hotspot... ma cosa sarebbero poi 'sti
hotspot? Lo sai? HANNO UN NOME? »

)