«Virucida»
Inviato: dom, 03 gen 2021 23:50
Nella pubblicità televisiva di un detergente per la casa, il prodotto viene esaltato per la sua capacità virucida. Soltanto il Treccani in linea registra la parola, nel vocabolario e non già tra i neologismi. Nella nota etimologica si dice che è un composto: una parola autoctona, dunque, non un forestierismo.
Nell’archivio della Repubblica, la parola compare solo in articoli del 2020. Nell’archivio del Corriere della Sera, invece, i risultati sono solo due e tutt’e due risalenti agli anni Novanta. L’archivio della Stampa non è al momento consultabile per un’ulteriore verifica. In Google Libri, il risultato piú vecchio è del 1951.
Pare di capire che si tratti di un internazionalismo (cosí come il maldestro psichedelia), dal momento che, in Ispagna, è intervenuta la Fundación de l’español urgente, definendo errata la forma virucida e consigliando invece viricida. (Chissà se la Crusca si esprimerà al riguardo con altrettanta chiarezza…).
Nell’archivio della Repubblica, la parola compare solo in articoli del 2020. Nell’archivio del Corriere della Sera, invece, i risultati sono solo due e tutt’e due risalenti agli anni Novanta. L’archivio della Stampa non è al momento consultabile per un’ulteriore verifica. In Google Libri, il risultato piú vecchio è del 1951.
Pare di capire che si tratti di un internazionalismo (cosí come il maldestro psichedelia), dal momento che, in Ispagna, è intervenuta la Fundación de l’español urgente, definendo errata la forma virucida e consigliando invece viricida. (Chissà se la Crusca si esprimerà al riguardo con altrettanta chiarezza…).