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«Imporre ed inneggiare»

Inviato: dom, 28 feb 2021 23:06
di Carlo_Porta04
Si può dire "imporre ed inneggiare a qualcosa" o si dice in altro modo? Sono sicuro che ci siano già filoni simili, per ciò è sufficiente un rimando, poi cancello il filone stesso.

Re: «Imporre ed inneggiare»

Inviato: lun, 01 mar 2021 0:47
di Ferdinand Bardamu
A parte lo zeugma, l’incoerenza sintattica, non si capisce che cosa voglia esprimere questa sua frase… Con un esempio magari la potremmo aiutare.

Re: «Imporre ed inneggiare»

Inviato: lun, 01 mar 2021 9:24
di Carlo_Porta04
Per esempio: "Il nazismo impone l'antisemitismo. Al contempo, inneggia all'antisemitismo.", si può dire "Il nazismo impone ed inneggia all'antisemitismo" oppure "Il nazismo inneggia ed impone l'antisemitismo"?

Re: «Imporre ed inneggiare»

Inviato: lun, 01 mar 2021 11:03
di Infarinato
Come le è stato detto, si tratta di uno zeugma, da usarsi, quindi, con parsimonia… E rimuova quella «d eufonica», che, davanti a vocale diversa da /e/, è davvero cacofonica. :?

Re: «Imporre ed inneggiare»

Inviato: lun, 01 mar 2021 11:33
di Carlo_Porta04
Infarinato ha scritto: lun, 01 mar 2021 11:03 Come le è stato detto, si tratta di uno zeugma, da usarsi, quindi, con parsimonia…
Perché si tratta di uno zeugma? e perché è da usarsi con parsimonia?
Infarinato ha scritto: lun, 01 mar 2021 11:03 E rimuova quella «d eufonica», che, davanti a vocale diversa da /e/, è davvero cacofonica. :?
Evvia, dica la verità, qui non c'è bisogno di vergognarsi 8) : sappiamo tutti che sarebbe meglio una -t eufonica :lol: :mrgreen:

Re: «Imporre ed inneggiare»

Inviato: lun, 01 mar 2021 11:47
di Ferdinand Bardamu
Carlo_Porta04 ha scritto: lun, 01 mar 2021 11:33
Infarinato ha scritto: lun, 01 mar 2021 11:03 Come le è stato detto, si tratta di uno zeugma, da usarsi, quindi, con parsimonia…
Perché si tratta di uno zeugma? e perché è da usarsi con parsimonia?
Perché si adotta un’unica costruzione di frase per verbi che richiedono tipi di reggenza diversi. La invito però, per trovare la risposta a simili domande, elementari, a fare una ricerca per esempio nel sito del Treccani.

Lo zeugma va usato con parsimonia perché, a parte i casi in cui si guadagna in concisione quello che si perde in coerenza sintattica (es. «Le stelle sono luminose, la terra oscura», «Io vado in montagna, tu al mare»), e i casi in cui c’è un preciso intento stilistico, come il celebre verso dantesco «Parlare e lagrimar vedrai insieme», è un’incongruenza che, in una lingua neutra e normale, è meglio evitare.

Re: «Imporre ed inneggiare»

Inviato: lun, 01 mar 2021 12:53
di Carlo_Porta04
Io ho cercato e tutti citavano il famoso verso dantesco. Io non comprendevo dunque appieno il significato. Grazie per l'illuminante spiegazione.

Re: «Imporre ed inneggiare»

Inviato: lun, 01 mar 2021 18:43
di Freelancer
Infarinato ha scritto: lun, 01 mar 2021 11:03E rimuova quella «d eufonica», che, davanti a vocale diversa da /e/, è davvero cacofonica. :?
L'abuso della d eufonica è alquanto frequente, mi chiedo se venga instillato a scuola, mi è capitato a volte in riletture eseguite da persone che vivono in Italia, di vederla introdotta in quanto avevo scritto, a ogni incontro di vocali diverse.

Re: «Imporre ed inneggiare»

Inviato: lun, 01 mar 2021 20:01
di valerio_vanni
Freelancer ha scritto: lun, 01 mar 2021 18:43 L'abuso della d eufonica è alquanto frequente, mi chiedo se venga instillato a scuola, mi è capitato a volte in riletture eseguite da persone che vivono in Italia, di vederla introdotta in quanto avevo scritto, a ogni incontro di vocali diverse.
Io preferisco chiamarla d eugrafica, dato che (per quanto ho visto) le persone che la mettono nel testo scritto non la mettono nel parlato :-)