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«Languidità» non sembra esistere
Inviato: ven, 14 gen 2022 10:35
di Archetipo0987
Salve,
Una curiosità: per quale motivo il termine "languidità" non è riportato in alcun vocabolario (almeno, io ne ho consultati quattro e ho trovato solo "languido" e "illanguidire " , mentre sono presenti sia la voce "vorace" sia "voracità")?
Grazie
Re: «Languidità» non sembra esistere
Inviato: ven, 14 gen 2022 10:40
di brg
Cerchi "languore".

Re: «Languidità» non sembra esistere
Inviato: ven, 14 gen 2022 10:49
di Archetipo0987
"Languidità" viene da "languore" e non da "languido"? (da un sostantivo e non da un aggettivo?)
Come derivato di "Languido" il Treccani riporta "Languidezza"
https://www.treccani.it/vocabolario/languidezza/ ma non "Languidità".
Re: «Languidità» non sembra esistere
Inviato: ven, 14 gen 2022 11:22
di Infarinato
Archetipo0987 ha scritto: ven, 14 gen 2022 10:49
"Languidità" viene da "languore" e non da "languido"?
Ovviamente no, ma cosa c’entra?
Appunto. Tra tutte le opzioni teoricamente possibili, l’uso dei parlanti seleziona il deaggettivale effettivamente adoperato.

Re: «Languidità» non sembra esistere
Inviato: ven, 14 gen 2022 11:33
di brg
Languido viene da languire, come umido e umore, cal(i)do e calore, timido e timore dai rispettivi verbi. Sinceramente avevo frainteso la domanda.
Re: «Languidità» non sembra esistere
Inviato: ven, 14 gen 2022 12:54
di Archetipo0987
Infarinato ha scritto: ven, 14 gen 2022 11:22
Archetipo0987 ha scritto: ven, 14 gen 2022 10:49
"Languidità" viene da "languore" e non da "languido"?
Ovviamente no, ma cosa c’entra?
Era una domanda retorica, rispondevo a quanto scritto da brg.
Infarinato ha scritto: ven, 14 gen 2022 11:22
"L’uso dei parlanti seleziona il deaggettivale effettivamente adoperato"
La parola che deriva da un aggettivo è legittimata (anche se non contemplata nei dizionari) poiché d’uso comune?
Re: «Languidità» non sembra esistere
Inviato: ven, 14 gen 2022 13:57
di Infarinato
Se è formata con un suffisso attualmente produttivo in italiano, sí, ma
?languidità è davvero d’uso comune?

Re: «Languidità» non sembra esistere
Inviato: ven, 14 gen 2022 14:03
di Millermann
L’uso dei parlanti seleziona il deaggettivale effettivamente adoperato.
Dato un aggettivo è normalmente possibile derivare da esso un nome (oppure un verbo), detto
deaggettivale, tramite l'aggiunta di un suffisso.
Nel nostro caso, dall'aggettivo
languido è possibile derivare nomi come
languidità,
languidezza e altri ancora. È l'uso effettivo dei parlanti a stabilire quale (o quali) di questi nomi diventerà piú o meno diffuso. Ad esempio, *
languidaggine non lo direbbe nessuno!
Perciò se, come lei ha detto, il Treccani riporta "Languidezza" ma non "Languidità", è perché, probabilmente, il primo è ritenuto preferibile dai parlanti. Ciò non significa, però, che l'altro non si possa usare: se la parola è ben formata (e
languidità lo è certamente) si potrebbe adoperare, nel contesto adatto, per aggiungere un effetto particolare.

Re: «Languidità» non sembra esistere
Inviato: ven, 14 gen 2022 14:23
di Archetipo0987
Grazie a tutti.
Re: «Languidità» non sembra esistere
Inviato: ven, 14 gen 2022 14:54
di lorenzos
Languidità c'è (c'era?) nel
Vocabolario genetico-etimologico della lingua italiana di Giovanni Battista Bolza, 1852.
Il termine sembra avere avuto
una certa diffusione, con il massimo di ben 14 ricorrenze (!) nel 1968.
Re: «Languidità» non sembra esistere
Inviato: ven, 14 gen 2022 15:46
di Archetipo0987
Pensi che credevo fosse un termine corrente; con ogni evidenza vivo nel secolo scorso.