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Iniziale maiuscola sempre?

Inviato: gio, 19 apr 2007 1:21
di Fausto Raso
Moltissime persone sono convinte – complice la scuola, gli insegnati non si soffermano sufficientemente su questo argomento (o non lo conoscono?) – che dopo il punto interrogativo (o punto di domanda) si debba “obbligatoriamente” cominciare il periodo che segue con l’iniziale maiuscola. Le cose non stanno cosí. Occorre distinguere da periodo a periodo. Se si tratta di un susseguirsi di domande (o interrogazioni) facenti parte di un unico concetto; di periodi compiuti ma “concatenati” tra loro, ciascuna iniziale avrà la lettera minuscola: “Io andarmene? mai!". Ma vediamo un esempio molto piú autorevole, il Manzoni: “Cos’è? Cos’è? Campane a martello! fuoco? ladri? banditi? Volete tornare indietro ora? e farmi fare uno sproposito? (Promessi Sposi, 6 e 7).

Inviato: gio, 19 apr 2007 1:38
di Marco1971
Infatti si legge nella grammatica di Luca Serianni:
Dopo un punto interrogativo o esclamativo si può avere maiuscola o minuscola, a seconda che chi scrive percepisca uno stacco netto fra i due membri della frase (equiparabile a quello determinato dal punto) oppure ne sottolinei la successione in una sequenza unitaria. (I, 195)

Inviato: gio, 19 apr 2007 21:25
di Federico
Il fatto è che alle elementari i bambini hanno bisogno di un minimo di certezze, e le maestre non possono insegnare la lingua e la grammatica in tutta la loro complessità.
L'apprendimento della grammatica non dovrebbe arrestarsi alle elementari, ma di fatto non si fa piú niente dopo perché si presume che certe cose gli alunni le sappiano già.

Inviato: gio, 19 apr 2007 21:54
di Marco1971
Io credo anche che alcuni docenti non sappiano di questa distinzione…

Inviato: gio, 19 apr 2007 22:00
di Fausto Raso
Marco1971 ha scritto:Io credo anche che alcuni docenti non sappiano di questa distinzione…
Parole "sante", gentile Marco.

Inviato: gio, 19 apr 2007 22:27
di methao_donor
Mi associo in pieno. :(

Inviato: lun, 23 apr 2007 23:00
di Federico
Io invece non me la sento di associarmi alla denigrazione del nostro corpo insegnante.
Sarò stato fortunato io.

Inviato: lun, 23 apr 2007 23:22
di Marco1971
Non è denigrazione: è costatazione.

Inviato: lun, 23 apr 2007 23:36
di Fausto Raso
Marco1971 ha scritto:Non è denigrazione: è costatazione.
Una docente di scuola secondaria di II grado: "Qual è si tronca SOLO se si riferisce a un maschile, 'qual è il tuo libro?", ma 'qual'è la tua penna?' ".

Il gentile Federico tragga le conclusioni.

Inviato: lun, 23 apr 2007 23:45
di methao_donor
Federico ha scritto:Io invece non me la sento di associarmi alla denigrazione del nostro corpo insegnante.
Sarò stato fortunato io.
Caro Federico, nessuno sostiene che il nostro corpo insegnante sia composto SOLO da incompetenti. Per quello che è la mia esperienza (nonché per il confronto con quelle altrui che ho potuto conoscere) in genere tuttavia così è.

Inviato: mar, 24 apr 2007 0:07
di Federico
methao_donor ha scritto:Caro Federico, nessuno sostiene che il nostro corpo insegnante sia composto SOLO da incompetenti. Per quello che è la mia esperienza (nonché per il confronto con quelle altrui che ho potuto conoscere) in genere tuttavia così è.
Per quella che è la mia esperienza, non posso dire nemmeno questo, ma non pretendo che il mio caso abbia qualche rappresentatività statistica: so solo che spesso ho visto giudicare degli insegnanti incompetenti a sproposito.

Inviato: mar, 24 apr 2007 0:28
di methao_donor
Questo è vero...
Ai tempi della scuola sovente dai miei compagni ho sentito criticare dai miei compagni il mio professore di lettere, pel solo fatto che si differenziava dagli altri (in meglio!)
Ciò non toglie, purtroppo, che la situazione generale sia piuttosto tragica. :cry:

Inviato: mar, 24 apr 2007 22:39
di Federico
methao_donor ha scritto:Ai tempi della scuola sovente dai miei compagni ho sentito criticare dai miei compagni il mio professore di lettere, pel solo fatto che si differenziava dagli altri (in meglio!)
E recentemente m'è capitato di sentire criticare una professoressa per una sua affermazione sull'analisi logica che non era prevista dal libro ma era comunque corretta; del resto è sciocco pretendere che i professori siano infallibili, eppure molti alunni risentiti si sentono in dovere di «coglierli in castagna».

Inviato: mar, 24 apr 2007 22:59
di methao_donor
Più che altro... Molti alunni si arrabbiano se vengono valutati a dovere per avere imparato la lezioncina a memoria senza averci capito nulla. ;)

Inviato: gio, 26 apr 2007 21:38
di Federico
methao_donor ha scritto:Più che altro... Molti alunni si arrabbiano se vengono valutati a dovere per avere imparato la lezioncina a memoria senza averci capito nulla. ;)
Mi sa che ci siamo un po' allontanati dal problema iniziale.