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«Terrier»
Inviato: sab, 24 set 2022 9:42
di andrea scoppa
I terriers sono i cani stanatori per eccellenza. In italiano, sul modello di «levriere» —e si badi che non s’adopra né lévrier né *lepraio, che varrebbero il medesimo—, sta meglio l’agile «terrière».
Re: «Terrier»
Inviato: dom, 25 set 2022 10:31
di Carnby
Io li chiamo cani da topi. C’è da notare che terrier si pronuncia spesso alla francese /terˈrje/ anziché /ˈtɛrrjer/ (pronuncia originale [ˈtʰɛɹiə(ɹ)]) e che il semplice adattamento terriere non è attestato.
Re: «Terrier»
Inviato: dom, 25 set 2022 11:35
di Infarinato
Carnby ha scritto: dom, 25 set 2022 10:31
C’è da notare che
terrier si pronuncia spesso alla francese /terˈrje/ anziché /ˈtɛrrjer/ (pronuncia originale [ˈtʰɛɹiə(ɹ)]) e che il semplice adattamento
terriere non è attestato.
D’altra parte,
terrier in inglese è un francesismo, quindi la pronuncia alla francese non appare ingiustificata. Inoltre,
terriere è attestato in italiano antico con altro significato e, vista la trasparenza dell’adattamento, non pare insensato recuperarlo nell’accezione che c’interessa.
Re: «Terrier»
Inviato: dom, 25 set 2022 19:02
di Carnby
Infarinato ha scritto: dom, 25 set 2022 11:35
D’altra parte,
terrier in inglese è un francesismo, quindi la pronuncia alla francese non appare ingiustificata.
Allora perché non un adattamento come francesismo ovvero
terriè?
Re: «Terrier»
Inviato: dom, 25 set 2022 19:21
di Infarinato
Carnby ha scritto: dom, 25 set 2022 19:02
Allora perché non un adattamento come francesismo ovvero
terriè?
Sí, certo, anche. Ma etimologicamente/morfologicamente
terrier corrisponde a
terriere, che forse rimane l’opzione meno appariscente e quindi quella con piú probabilità di successo…

Re: «Terrier»
Inviato: lun, 14 nov 2022 16:51
di andrea scoppa
Ho appena trovato un’occorrenza
qui, nell’opera di fitoparassitologia dell’illustre Sebastiano Rivolta.
Re: «Terrier»
Inviato: lun, 21 nov 2022 19:25
di DMW
andrea scoppa ha scritto: lun, 14 nov 2022 16:51
Ho appena trovato un’occorrenza
qui, nell’opera di fitoparassitologia dell’illustre Sebastiano Rivolta.
È da vedere se terrieri, unica occorrenza a pag. 182 (197), sia il plurale di terriere o di terriero. In rete ci sono moltissime occorrenze di
cane terriero. Dal GRADIT:
terrier /ter'rje*, 'tεrrjer/ (ter-rier) s.m.inv. ES ingl. TS cinof. [1895; ingl. terrier /'tʰɛɹiə(ɹ)/ pl. terriers, 1440, dal fr. terrier propr. "terriero", tratto dalla loc. chien terrier "cane terriero", perché caccia gli animali che si nascondono nelle tane scavate nel terreno] razza di cani da caccia di modeste dimensioni ma molto forti e coraggiosi, prob. originari della Scozia | cane di tale razza.
Per me stanno bene tutt'e due.
Il problema è tradurre in maniera efficace
bull terrier e
fox terrier. Terriere|o tipo/razza toro, tauroterriere oppure tauriterriere? E terriere per/da caccia alla volpe oppure semplicemente terriere da volpe?
Re: «Terrier»
Inviato: mar, 22 nov 2022 11:45
di Daphnókomos
Dal
Dizionario linguistico moderno del Gabrielli:
terrier (terié), fr., deriv. da terre, tèrra, nóme d’una razza di cani, píccoli di statura, un tèmpo usati per scovare la selvaggina sótto tèrra. Nói diciamo cane terrière e anche soltanto terrière. || Una varietà di quésti cani è détta fox-terrier (foxterié), paròla íbrida comp. dell’ingl. fox, vólpe, e del fr. terrier; è quélla che i Fr. chiamano terrier à renard, e che nói potrémmo tradurre letter. terrière da vólpe, cioè terrière atto per la càccia alla vólpe.
Re: «Terrier»
Inviato: mar, 22 nov 2022 12:25
di DMW
Ogni tanto ci indovino.
Invece, per
bull terrier, al di là delle proposte fatte in precedenza, credo che le traduzioni migliori siano terriere taurino e terriere toro. Altro non mi viene in mente.
Re: «Terrier»
Inviato: mar, 22 nov 2022 12:34
di G. M.
Il
bull terrier, da quel che mi sembra di capire leggendo in Rete, non si chiama così perché usato per cacciare i tori, ma perché incrocio di
terrier e
bulldog (quest'ultimo sì usato per combattere i tori). Se si mantiene valido il
buldogo castellaniano per
bulldog, potrebbe starci una parola macedonia, del tipo *
bulterriere/
o: non come adattamento diretto di
bull terrier ma da
bul(
dogo) +
terriere/
o.
Re: «Terrier»
Inviato: mer, 23 nov 2022 9:44
di DMW
G. M. ha scritto: mar, 22 nov 2022 12:34
Il
bull terrier, da quel che mi sembra di capire leggendo in Rete, non si chiama così perché usato per cacciare i tori, ma perché incrocio di
terrier e
bulldog (quest'ultimo sì usato per combattere i tori). Se si mantiene valido il
buldogo castellaniano per
bulldog, potrebbe starci una parola macedonia, del tipo *
bulterriere/
o: non come adattamento diretto di
bull terrier ma da
bul(
dogo) +
terriere/
o.
Per coerenza con l'adattamento di Castellani, credo sia un'ottima soluzione. E devo dire che suona piuttosto bene.
Re: «Terrier»
Inviato: ven, 20 gen 2023 23:48
di G. M.
In A. Raffaelli, Le parole straniere sostituite dall'Accademia d'Italia (1941–43), per fox-terrier sono riportate le traduzioni terragnòlo «nell'uso comune» e stanavolpe «nell'uso venatorio» (e buldò per bulldog).
Re: «Terrier»
Inviato: sab, 28 gen 2023 16:34
di Rollo Tomasi
(Cane) terriero mi sembra l'adattamento più corretto, si aggiunge solo una vocale ma si ha comunque una parola di senso compiuto in italiano.
Fra le alternative vedrei anche terragnolo...o magari terraiolo, termine usato in zoologia ma per riferirsi agli uccelli che stanno al suolo, o anche, in maniera scherzosa e gergale, ai tennisti particolarmente forti sui campi in terra battuta e meno su altri.
Più complicato tradurre i nomi delle razze che contengono "terrier", perché l'adattamento letterale non sembra avere troppo senso.