«Dhampir/Dhampyr/Dampyr»
Inviato: lun, 07 nov 2022 0:03
Vi segnalo, la forma italianizzata della creatura leggendaria del folclore balcanico il Dhampir/Dhampyr/Dampyr in Dampiro.
Il Dhampir/Dhampyr/Dampyr sarebbe la progenie di un vampiro e di una donna umana.
Nell’aprile 2000 prende il via la testata a fumetti “Dampyr” (Sergio Bonelli Editore), ancora attiva dopo vent’anni quindi immagino gradita ai lettori.
Il fumetto in questione è “moderno”, quindi adotta una struttura tipica dell’italiano moderno: prendere un termine straniero e renderlo straniero in altro modo.
Così come chiamiamo talk show quello che in realtà si chiama chat show, così è più facile trovare dampyr come “traduzione” di dhampir o dhampyr. Sarebbe così ridicolo chiamarlo “dampiro”, visto poi che assomiglierebbe giustamente a “vampiro” di cui è parente?
Il Dhampir/Dhampyr/Dampyr sarebbe la progenie di un vampiro e di una donna umana.
Nell’aprile 2000 prende il via la testata a fumetti “Dampyr” (Sergio Bonelli Editore), ancora attiva dopo vent’anni quindi immagino gradita ai lettori.
Il fumetto in questione è “moderno”, quindi adotta una struttura tipica dell’italiano moderno: prendere un termine straniero e renderlo straniero in altro modo.
Così come chiamiamo talk show quello che in realtà si chiama chat show, così è più facile trovare dampyr come “traduzione” di dhampir o dhampyr. Sarebbe così ridicolo chiamarlo “dampiro”, visto poi che assomiglierebbe giustamente a “vampiro” di cui è parente?