«Chow Chow»
Inviato: gio, 15 dic 2022 17:25
Venduti in Europa già nel secolo XIX, i cinofili inglesi li chiamarono Chinese Edible Dogs e noialtri «cani commestibili cinesi» (o «commestibili cinesi»).
Cruscate
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«Chow Chow»
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Re: «Chow Chow»
Inviato: gio, 15 dic 2022 18:45
Qui non c'è dubbio: in italiano, informalmente, l'ho sempre sentito chiamare cane ciao ciao.
Re: «Chow Chow»
Inviato: ven, 16 dic 2022 8:50
Cane commestibile? 
Qui ció ció.Millermann ha scritto: gio, 15 dic 2022 18:45 Qui non c'è dubbio: in italiano, informalmente, l'ho sempre sentito chiamare cane ciao ciao.
Re: «Chow Chow»
Inviato: ven, 16 dic 2022 11:36
Il DiPI ha «ʧauˈʧau, ʧaoˈʧao; ↓ʧu(ʧ)ˈʧu*».
Il Treccani ha «čàu čàu».
(Non ho indagato, ma restando rigorosamente superficiale mi sa che cane commestibile cinese sia decisamente non usabile...
).
Il Treccani ha «čàu čàu».
Allo stesso collegamento c'è scritto che è noto anche come cane con la lingua blu.Millermann ha scritto: gio, 15 dic 2022 18:45 Qui non c'è dubbio: in italiano, informalmente, l'ho sempre sentito chiamare cane ciao ciao.
(Non ho indagato, ma restando rigorosamente superficiale mi sa che cane commestibile cinese sia decisamente non usabile...
).Re: «Chow Chow»
Inviato: gio, 29 dic 2022 12:16
Zingarelli e De Mauro contemplano la variante più italiana ciauciau.
Re: «Chow Chow»
Inviato: gio, 29 dic 2022 21:29
Mille grazie al compulsator de’ compulsatori. Treccaneggiando [per celia] vien fuori: ciauciau (piú corretto ma meno com. ciaociao; ant. cane commestibile cinese) s. m., invar.
Re: «Chow Chow»
Inviato: gio, 29 dic 2022 22:48
Dove lo ha trovato? Immagino in qualche opera cartacea, perché cercando la stringa «ciauciau» nel dominio Treccani non viene fuori niente.andrea scoppa ha scritto: gio, 29 dic 2022 21:29 Treccaneggiando vien fuori: ciauciau (piú corretto ma meno com. ciaociao; ant. cane commestibile cinese) s. m., invar.
Re: «Chow Chow»
Inviato: ven, 30 dic 2022 7:58
Me lo sono inventato di sana pianta. Mi scuso per il difetto di chiarezza.
Re: «Chow Chow»
Inviato: ven, 30 dic 2022 8:16
Perché ciauciau sarebbe più «italiano» di ciaociao? Perché contiene il dittongo discendente /au/ di molti latinismi mentre /ao/ è considerato tradizionalmente ïato (eterosillabico) e quindi più «culto» (lasciando stare parole di altissima frequenza come Paolo e ciao...).
Re: «Chow Chow»
Inviato: ven, 30 dic 2022 10:48
Io l'ho letta diversamente (ma in effetti è un po' ambiguo): secondo me Daphnókomos voleva dire che che ciauciau è «più italiano» di chow chow («più» ma non del tutto, per il fatto di finire con u non accentata).
Re: «Chow Chow»
Inviato: ven, 30 dic 2022 14:17
Sì sì, intendevo questo.G. M. ha scritto: ven, 30 dic 2022 10:48 ...secondo me Daphnókomos voleva dire che che ciauciau è «più italiano» di chow chow («più» ma non del tutto, per il fatto di finire con u non accentata).
Re: «Chow Chow»
Inviato: ven, 30 dic 2022 19:35
Re: «Chow Chow»
Inviato: ven, 30 dic 2022 22:40
Fuori tema
Più che suggerirle, penso che si tratti semplicemente d'informare; e poi il lettore consapevole sceglierà se flettere o no i termini secondo le regole della lingua originale. Non mi sembra strano... Si trovano plurali inglesi anche nel DOP, nel Devoto-Oli, nel Sabatini-Coletti...brg ha scritto: ven, 30 dic 2022 19:35 Non avevo notato che il dizionario suggerisse le forme plurali straniere per l'italiano.